Perchè in via Mirabella non si fa come a Sant’Alessandro?

di Gianni Vuoso – In Via Mirabella,al posto delle macerie risorgerà un palazzo a tre piani (di cui uno seminterrato), per opera della società che fa capo ai Marrazzo. Ho proposto all’amministrazione comunale di Ischia di
operare la stessa scelta fatta per S. Alessandro, dove, al posto di una villa, è stato realizzato un parcheggio. Perchè non offrire ai Marrazzo un bene comunale e realizzare in Via Mirabella, uno spazio verde e attrezzato con un paio di piani sotterranei per parcheggio? In attesa di conoscere il parere dei “politici” locali ho chiesto ad un consigliere Luigi Mattera e ad un assessore Marianna Boccanfuso cosa ne pensassero: “Siamo sempre d’accordo quando si propone di dare ai cittadini spazi da vivere, nel rispetto ovviamente, dei diritti dei proprietari”. Nessuno vuole ledere i diritti dei proprietari (legittimati da una Costituzione) ma il problema è un altro: nel
rispetto dei diritti dei proprietari, la giunta Ferrandino cosa sceglie per garantire ai cittadini, al paese, non l’incremento del mercato immobiliare ma spazi e strutture di cui ha bisogno?

 

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