Tutte e tre le idroambulanze isolane fuori uso, serio rischio per i trasporti in emergenza dalle isole

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In traghetto non è la stessa cosa…Foto Qui Ischia

COMUNICATO STAMPA CUDAS ISCHIA

Da quando, e ormai sono parecchi anni, le tre principali isole dell’Arcipelago campano sono state dotate di altrettante idroambulanze, è accaduto spesso che anche per lunghi periodi qualcuna di esse non fosse in servizio per avarie o esigenze manutentive ordinarie e straordinarie. In quei casi, si è sempre sopperito con quelle – o quella – rimaste, costrette a coprire un areale molto più ampio, con ripercussioni ovvie sull’efficienza e la tempestività dei trasporti di emergenza da un punto all’altro del golfo di Napoli. Ma non era mai avvenuto in passato che fossero TUTTE E TRE FUORI SERVIZIO contemporaneamente. Come, invece, sta accadendo in questa estate 2022.

La mancanza contemporanea delle tre idroambulanze rappresenta un problema serio per le isole. Con l’aggravante che tutto sta avvenendo nel periodo di maggior pressione sui servizi sanitari isolani per l’incremento stagionale della popolazione di Ischia, Capri e Procida, superaffollata da Capitale Europea della Cultura. Con un bacino d’utenza tanto dilatato e considerata la dotazione dei servizi sanitari e ospedalieri sulle isole, le idroambulanze servirebbero tutte in perfetta efficienza sempre, ma tanto più in questo periodo, mentre ci troviamo nella situazione opposta. Che accresce notevolmente il rischio di non riuscire a rispondere con la necessaria e doverosa efficacia agli interventi di emergenza per il trasporto dei pazienti dalle isole alle strutture ospedaliere della terraferma. La differenza tra il trasporto in emergenza con l’idroambulanza o dovendo dipendere dalle corse ordinarie dei traghetti è del tutto evidente, a discapito della seconda soluzione, che al momento è l’unica (sic!!!) praticabile.

In considerazione di tutto ciò e con la preoccupazione che in questa fase critica possano verificarsi ritardi e disservizi gravi nel trasferimento di malati e che non si riesca a rispondere adeguatamente alle emergenze, come Cudas Ischia chiediamo con forza che siano ripristinate le idroambulanze in dotazione a Ischia, Capri e Procida, invitando i rappresentanti istituzionali delle tre isole e gli altri Comitati per la salute isolani ad attivarsi per la medesima finalità, nell’interesse generale dei residenti isolani e dei nostri ospiti italiani e stranieri.

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