Al Sig. Sindaco del Comune d’Ischia, proposta ai sensi dell’art. 12 dello Statuto comunale.
I sottoscritti: Mons. Antonio Pagano, Vescovo d’Ischia, Prof. Antonina Garise De Palma, Prof. Giorgio Buchner, Avv. Nino d’Ambra, Giornalista Domenico Di Meglio, Sig. Luciano Di Meglio, Prof. Agostino Di Lustro, Mons. Massimiliano Lauro, Dr. Isabella Marino, Prof. Gabriele Mattera, Prof. Mario Mazzella, Mons. Pietro Monti, Prof. Dora Niola, costituiti in Comitato promotore, con sede in Ischia alla via Quercia 23, promuovono, ai sensi dell’art.12 dello Statuto Comunale, e sottopongono alla firma dei cittadini la seguente
PROPOSTA PER LA BIBLIOTECA ANTONIANA
1 Premesso che il Comune d’Ischia è proprietario dei locali della Biblioteca denominata “Antoniana” in via Rampe di Sant’Antonio;
2 Che tale istituzione è stata fondata da Mons. Onofrio Buonocore nel 1944 e si è arricchita di un enorme patrimonio librario grazie principalmente a donazioni di ischitani benemeriti;
3 Che i locali dove è sistemata la Biblioteca hanno bisogno di urgenti interventi di manutenzione straordinaria;
4 Che in tali ambienti, la Biblioteca versa in condizioni di vero e proprio abbandono, con grave danno per il patrimonio librario, soggetto all’usura dell’umidità, delle infiltrazioni, dei roditori, della polvere ed esposto alla mercè di malintenzionati;
5 Ritenendo indispensabile, per la tutela di tale istituzione benemerita, lustro per la Comunità isolana intera e per la Cultura
PROPONGONO
1) L’immediato, urgente ed indifferibile intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali di via Rampe di Sant’Antonio, adibiti a Biblioteca Comunale denominata “Antoniana”.
2) L’immediata, urgente ed indifferibile catalogazione del residuo patrimonio librario e la sua sistemazione in appositi scaffali, con il recupero dei volumi danneggiati.
3) Una indagine amministrativa per stabilire come siano scomparsi e dove si trovano i quadri della Biblioteca che il fondatore dell’istituzione, Mons. Onofrio Buonocore, elencò alle pagine 26 e seguenti del libro “Strenna natalizia 1960 – Per lo sviluppo dell’Antoniana”.
GRAZIE A CHI HA A CUORE LA BIBLIOTECA ANTONIANA
Antonina Garise De Palma
Caro Direttore (Domenico Di Meglio, ndr) , grazie per aver pubblicato nel numero odierno del Golfo il pezzo della proposta al Sindaco del Come di Ischia circa la Biblioteca Antoniana, che vuole essere la conclusione ideale dei miei interventi sul tuo giornale – ben cinque – che sono stati richiesti in lettura anche dal Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli.
Grazie per la disponibilità del quotidiano isolano ad ospitare la mia indignazione per lo stato di degrado dell’Antoniana, la creatura più cara di Mons. Onofrio Buonocore; grazie anche perché mi è stato consentito di far conoscere la storia di questa gloriosa biblioteca ai nostri concittadini. Un grazie di cuore a tutti coloro che con entusiasmo e senza riserve hanno accettato di far parte del suddetto comitato ed in particolare ringrazio Mons. Antonio Pagano, il nostro Vescovo, la cui adesione al Comitato Pro Antoniana vuol significare l’adesione e l’appoggio di tutta la diocesi di Ischia; un grazie sentitissimo ai due eminenti studiosi del passato della nostra terra Giorgio Buchner e Pietro Monti, che sono stati con tanti altri studiosi, purtroppo scomparsi, accanto al fondatore del Centro Studi dell’Isola d’Ischia Mons. Onofrio Buonocore dal 1944, anno della fondazione di questa istituzione.
Invito i cittadini a sottoscrivere la proposta del comitato al Sindaco del Comune d’Ischia in numero consistente…