Finalmente, hanno una nuova casa, più confortevole e decorosa della precedente. Dando a Cesare quel che è di Cesare, dopo averle fotografate nel periodo di massimo disagio, causa “ristrutturazione”, è giusto adesso riservare un primo piano (più di uno, in verità) alle papere della Pineta Mirtina, che possono starnazzare allegre nello stagno rimesso a nuovo, insieme alla supergallina e al polletto con cui convivono ormai felicemente, mentre i piccioni svolazzano sui rami che si allungano sulla pozza. Un piccolo esempio di “fattoria didattica” che varrebbe la pena valorizzare. Insieme alla varia e lussureggiante flora che caratterizza l’antica pineta dell’Arso. Dove, purtroppo, a tutto si è pensato, spendendo male troppi soldi pubblici, invece che a dare risalto, con qualche semplice idea e con costi minimi, alle specie vegetali e alle tante straordinarie peculiarità ecologiche del parco nel cuore del paese.
Pineta Mirtina, è finita la “ristrutturazione”!
