Sarà Mariolina Venezia la prossima ospite del ciclo “La traccia e la memoria” del Circolo Sadoul

IMG_0205Prosegue il ciclo di conferenze,  “La traccia e la memoria” a cura di Remo Bodei e Francesco Rispoli, promosso e organizzato dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dal Circolo Georges Sadoul e dal Dipartimento di Architettura dell’Università “Federico II”. Il prossimo incontro si terrà alla Biblioteca Antoniana di Ischia venerdì 23 maggio, alle ore 18.30

Ospite dell’appuntamento, sul tema “FIGURE DELL’INQUIETUDINE”, sarà Mariolina Venezia, a colloquio con Maria De Palma.
Mariolina Venezia, scrittrice. Vive a Roma, dopo aver vissuto a lungo in Francia. È autrice del romanzo che nel 2007 ha vinto il premio Campiello: “Mille anni che sto qui”, edito da Einaudi, saga familiare ambientata a Grottole, piccolo comune della Basilicata, che narra le vicende umane di cinque generazioni dall’Unità d’Italia fino alla caduta del muro di Berlino. Nel 2009
si è cimentata con il genere del giallo, pubblicando per Einaudi “Come piante tra i sassi”, ambientato a Matera, nuovamente in Basilicata. Tra gli altri suoi libri: “Altri miracoli”, Einaudi, 2009; “Da dove viene il vento”, Torino, Einaudi, 2011; “Maltempo”, Einaudi, 2013; “La volpe meccanica”, Bompiani, 2014. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie e ha
lavorato come sceneggiatrice di fiction televisive.

Il prossimo appuntamento della Scuola Visconti è fissato per il 28, 29 e 30 maggio. “Leonardo Di Costanzo: un percorso cinematografico” Dialogo con l’autore a cura di Arturo Martorelli e Luigi Paini
Altre notizie sul sito www.sadoul.altervista.org

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