Il sindaco Paolino Buono: “L’Asl non può trasferire la Sir Villa Orizzonte in spazi non idonei”

IMG_0047Il trasloco verso Casamiccciola prosegue. E man mano che si avvicina la data del definitivo spostamento in via Nizzola aumenta la preoccupazione degli utenti del Centro di Salute Mentale di Ischia circa l’effettività fruibilità, da parte loro, della nuova struttura. Che rischia di diventare un deterrente efficacissimo alla frequentazione del Centro e, dunque, un ostacolo alla prosecuzione di esperienze fondamentali per seguire, assistere e curare con la necessaria continuità i tanti pazienti psichiatrici presenti sull’isola. Perdipiù, nell’imminenza dell’estate, che è la stagione più critica per coloro che soffrono di disturbi psichiatrici e che potrebbero adesso sentirsi e ritrovarsi senza il punto di riferimento su cui avevano potuto contare finora. Una involuzione netta, che si aggiunge ai tagli e ridimensionamenti (presentati, al solito, come “riorganizzazioni”) realizzati negli ultimi due anni dall’Asl Na2 Nord, con  uno scadimento complessivo dei servizi psichiatrici nel territorio aziendale, ancora più serio nella nostra realtà insulare.

Tutte questioni di cui è perfettamente a conoscenza e ben consapevole, anche come medico, il sindaco di Barano, Paolino Buono che circa il trasferimento e l’accorpamento dei servizi psichiatrici e di altri servizi territoriali preso il nuovo edificio dell’Asl a Casamicciola ci ha ribadito la sua posizione : “Se posso pure essere d’accordo sul trasferimento del Centro di Salute Mentale, ritengo che quello stabile non si dotato degli standard qualitativi minimi per ospitare una struttura residenziale come è Villa Orizzonte. C’è il problema dell’ubicazione troppo periferica, ma la cosa più importante è che è priva di spazi esterni e questo non è possibile. I residenti di Villa Orizzonte si sono abituati a vivere secondo standard di qualità ben diversi, per cui quella dell’Asl è una scelta non idonea. Mi chiedo in base a quale criterio sia stata adottata…”

Il criterio potrebbe essere quello del risparmio, no? “E a Ischia ci mancavano strutture dove poter risparmiare? – la risposta di Buono - C’è anche il problema del Centro di Salute Mentale, di persone che vi accedono quotidianamente e che con il trasferimento non sapranno come farlo, non avranno totale agibilità a quel luogo, anche perchè per la maggior parte non guidano e questa è anche una conseguenza delle loro patologie o dei farmaci che a causa di quelle debbono assumere. E come ci vanno nella nuova struttura, considerato dove è ubicata? Anche per questo dico che si tratta di una scelta infelice”.

Ma alla dirigenza di Monteruscello avete avuto la possibilità di dirglielo? “Ferraro (il direttore generale dell’Asl, isma) ha dimostrato che non vuole discutere con nessuno di queste scelte e, per quanto mi riguarda, non sono interessato neppure io a discutere con lui. Come Sindaco del Comune che nel suo territorio ha ospitato finora “Villa Orizzonte”, uno dei punti di eccellenza della sanità sull’isola, dico che sarà bene che la nuova struttura abbia tutte le carte a posto, perchè se qualcosa non va, intendo segnalarlo a chi di dovere. Il che vuol dire che, se l’immobile non dovesse essere in possesso dell’agibilità, questo trasferimento non si può fare”. Ha parlato di questa situazione con i sui colleghi degli altri Comuni e interverrete insieme oppure procederà da solo? “Ne ho parlato con qualcuno, non con tutti. Magari si interverrà con qualche altro collega, altrimenti si può fare anche da soli. Bisogna avere il coraggio di farle, le cose”.

In pratica, come pensa di procedere adesso? “Innanzitutto, per quanto mi riguarda, non ho più neppure il problema di dover mantenere una posizione prudente per opportunità istituzionale, diciamo così. Nè di dover assicurare un atteggiamento collaborativo con la dirigenza dell’Asl, visto che quando ho cercato di averla o ho avanzato qualche richiesta, non ho ottenuto alcun riscontro. Prima di muoverci in altra direzione, con i colleghi stavamo aspettando che arrivasse una risposta alla richiesta di incontro con Ferraro che ha avanzato Del Deo, che però finora non ci è riuscito. Anche perchè volevamo discutere di altre criticità che abbiamo rilevato”. Quali? “Per esempio, “Villa Mercede”, un’altra realtà che sta arretrando. La nuova società appaltatrice dei servizi, per noi, non sta lavorando bene”. 

E allora per procedere eventualmente oltre, rispetto al confronto diretto con i vertici dell’Asl, che tempi vi siete dati? “L’intenzione era di avere l’appuntamento con Ferraro e di fare un briefing tra noi prima di incontrarlo. Ma anche se non lo incontreremo il briefing per stabilire una posizione comune su questi temi della sanità lo faremo lo stesso. Diciamo che aspettiamo una settimana ancora“. E se nel frattempo, i residenti della Sir “Villa Orizzonte” dovessero essere trasferiti nella nuova (si fa per dire, eh) sede di Casamicciola? “A quel punto, ognuno si assumerà le proprie responsabilità”.

 

 

What Next?

Recent Articles