Dieci anni dopo la grande rievocazione del 150°, si riproporrà l’effetto speciale del completo svuotamento del porto di Ischia nel giorno, il 17 settembre, in cui nell’anno 1854 fu inaugurato, alla presenza di re Ferdinando, il nuovo porto appena realizzato aprendo al mare il Lago de’ Bagni, frutto di un’antica eruzione vulcanica. Sarà quello, insieme alla rievocazione in costume dei festeggiamenti che si svolsero allora, il momento clou di un ricco programma di iniziative che inizierà domenica 14 settembre per concludersi proprio nel giorno del 160° anniversario di un avvenimento destinato a cambiare il corso della storia dell’isola.
Stamattina, nella sala del Consiglio, l’amministrazione comunale ha presentato la manifestazione con la “solennità” delle grandi occasioni, presenti il sindaco Ferrandino, l’assessore alla Cultura Isidoro Di Meglio, vari consiglieri ed esponenti del governo cittadino, oltre ad alcuni degli esperti e dei rappresentanti delle numerose associazioni coinvolte nella realizzazione dei vari appuntamenti in programma. Si annunciano quattro giorni intensi di richiami, concentrati nel perimetro del bacino borbonico, valorizzando tutti i siti di qualche interesse storico nella zona: a cominciare dal PALAZZO REALE, parte integrante delle “Reali delizie”, già residenza di villeggiatura del protomedico Francesco Buonocore e dei suoi illustri ospiti internazionali, che sarà fulcro della manifestazione e ospiterà ben tre mostre, concerti e convegni; il salone delle ANTICHE TERME COMUNALI, sede di una mostra di artisti isolani contemporanei, la piazza Antica Reggia, che per l’occasione riprende il suo nome ufficiale, ancorchè poco conosciuto, di PIAZZA RE FERDINANDO, dove si svolgeranno un concerto lirico, l’alzabandiera presso la sede dei Marinai d’Italia, una spaghettata “storica” e alcuni momenti delle rievocazioni in costume; la CHIESA DI SANTA MARIA DI PORTOSALVO, coeva del porto di cui completò il progetto, dove, oltre alla Messa solenne con il Vescovo, sarà proposto anche un concerto; il Cantiere in fondo alla RIVA DESTRA, che ospiterà due rappresentazioni teatrali e uno spettacolo di danza; la BANCHINA OLIMPICA, dove nel pomeriggio del 17, con il bacino completamente libero dalle imbarcazioni, si svolgerà la rievocazione dell’arrivo del re, il primo ad approdare nel nuovo porto con i familiari e il suo folto seguito, accolti dai rappresentanti delle Università di allora. E poi sarà interessato tutto il CENTRO CITTADINO, fino a piazzetta San Girolamo, per la ricostruzione della “Passeggiata di Re Ferdinando”, organizzata dall’Associazione Pro-Sant’Alessandro e dal Comitato Villa Bagni.
“160 Da Lago de’ Bagni a Porto di Ischia” sarà una “megamanifestazione”, come l’ha definita la funzionaria del Comune, ANNA FERMO, che ne ha curato l’organizzazione e che, nel presentare i vari appuntamenti, ha sottolineato che si tratta di una opportunità per far conoscere agli isolani e ai non isolani ciò che il porto ha rappresentato e determinato nella storia di Ischia degli ultimi 160 anni. Ha preso poi la parola il sindaco FERRANDINO, che ha inquadrato la festa del porto in una politica dell’amministrazione più attenta alla valorizzazione delle peculiarità culturali del territorio. Un’impronta che connoterà sempre più le varie manifestazioni annuali, come era stato già in luglio con la Festa di Sant’Anna. A suggellare questo impegno culturale è il coinvolgimento nella programmazione dell’anniversario dell’apertura del porto dell’Università di Napoli, dell’Archivio Storico, della Sovrintendenza ai Beni culturali. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle numerose associazioni che, a costo zero, contribuiranno in modo determinante alla realizzazione dei vari appuntamenti previsti. Il Sindaco ha anche annunciato che, sebbene le iniziative più eclatanti come lo svuotamento del porto saranno riservate agli anniversari decennali del porto, il Comune ha intenzione di ricordare ogni anno il 17 settembre con iniziative di natura culturale. Con l’obiettivo di coinvolgere sempre più i turisti, in particolare quelli interessati ai richiami culturali del territorio, perchè Ischia “deve offrire possibilità di svago a tutti e cercare di proporre attrazioni per tutte le tasche e tutte le esigenze”.
Anna Fermo ha specificato che il Comune ha costituito tre comitati, per curare tutti gli aspetti scientifici e organizzativi della manifestazione, il cui logo è un’opera grafica di Gaetano Di Meglio. A dirigere il comitato organizzativo è stato chiamato l’avvocato GIOVANNINO DI MEGLIO, che ha definito il Porto di Ischia “Il luogo dell’accoglienza” fin dall’epoca dei più antichi insediamenti sulle rive dell’allora lago. E ha messo l’accento sulla volontà, dieci anni dopo il 150°, di riscoprire le radici della storia isolana e di proteggere la bellezza del porto dalle insidie che la minacciano. Perciò ha chiesto al Sindaco di proporre il porto come sito Unesco.
L’assessore alla Cultura, ISIDORO DI MEGLIO, che molto si è impegnato per questa iniziativa e ne ha voluto rimarcare il valore culturale, ha ringraziato sia gli esperti che si sono prestati per mettere a punto il programma e gli imprenditori che ne hanno reso possibile la realizzazione con il loro contributo economico, senza il quale il Comune non avrebbe mai potuto realizzare una manifestazione tanto in grande. Attraverso la quale si vuole cominciare a valorizzare l’enorme patrimonio storico-artistico ischitano, che sarà elemento decisivo per la riqualificazione e ripartenza del turismo sulla nostra isola.
Tra gli artefici dell’impresa, è intervenuto il professor Alessandro Castagnaro, che ha illustrato le tre grandi mostre che saranno allestite nel Palazzo Reale e che saranno visitabili fino al 15 ottobre. Una grande mostra multimediale, che consentirà di riunire a Ischia le cartografie che dal ’500 all’800 hanno descritto il lago prima e il porto dopo, e i grandi dipinti di straordinari autori tra il ’700 e l’800 dedicati al sito che doveva poi trasformarsi nel principale approdo ischitano. Ci sarà poi anche una interessante mostra sulla marineria e poi una mostra fotografica, sempre sul porto, dagli albori della fotografia intorno al 1880 fino agli anni ’40 del secolo scorso.
Sul futuro del porto, in rapporto al tessuto economico-sociale dell’isola, s’interrogheranno gli esperti partecipanti al convegno organizzato dall’Osis e presentato dal presidente FRANCO BORGOGNA. Mentre il presidente della Pro-Sant’Alessandro, FRANCO NAPOLEONE ha illustrato le origine storiche della rievocazione della passeggiata di Re Ferdinando per le strade di Ischia.
Si partirà mercoledì 14 settembre con l’inaugurazione delle mostre sul Palazzo Reale, per concludere i festeggiamenti il 17 settembre, mercoledì, nel giorno della ricorrenza.