E’ stata lanciata nelle ultime ore da qualche organo di stampa come notizia, ma per adesso, non avendo trovato riscontri e in mancanza di prove cartacee, la novità di un presunto ricorso al Consiglio di Stato sull’affaire dell’ex Hotel Stefania per “Qui Ischia” è nulla più di una voce. Meglio, di una possibilità messa comunque a disposizione dal sistema della giustizia amministrativa. Intanto, nessuna informazione nè comunicazione specifica hanno ricevuto per ora quelle che sono state le controparti dell’Asl nel recente giudizio innanzi al Tar Campania. Che si è risolto con il RIGETTO DELLA RICHIESTA DI SOSPENSIVA proposta dalla stessa NA2NORD nei confronti delle due ordinanze con cui il Comune di Casamicciola aveva disposto dapprima il ripristino della destinazione d’uso preesistente e, poi, anche il divieto alla prosecuzione dell’attività sanitaria, effettuata illegittimamente presso l’ex albergo terme di via Nizzola. Dunque, per effetto della pronuncia chiara e inequivocabile del giudice amministrativo, allo stato, l’unica cosa certa è che, senza sospensiva, i PROVVEDIMENTI DEL COMUNE DI CASAMICCIOLA SONO IMMEDIATAMENTE ESECUTIVI e che il Sindaco potrebbe assumere in qualunque momento un provvedimento per ordinare ad horas la cessazione dell’attività sanitaria nella struttura priva di titoli abilitativi nel cuore della zona termale.
Insomma, almeno per ora l’unica notizia certa era e resta quella della sconfitta dell’Asl sul terreno giudiziario che essa stessa aveva scelto per cercare presumibilmente di guadagnare tempo, vista la debolezza (riconosciuta nella pronuncia del Tar) delle argomentazioni utilizzate per il suo ricorso. Che, infatti, non ha trovato accoglimento.
D’altra parte, se davvero l’Asl avesse deciso o stesse per decidere di ricorrere al secondo grado di giudizio, la logica delle sue azioni risulterebbe ancora più incomprensibile di quanto già non sia stato finora, alla luce del modo assurdamente disinvolto (per usare un eufemismo) con cui ha gestito fin dall’inizio l’affaire del trasferimento dei servizi psichiatrici a Casamicciola. Ma come, all’udienza al Tar l’avvocato dell’Azienda non si è neppure presentato e adesso, in fretta e furia, fanno ricorso al Consiglio di Stato? Per prendere/perdere altro tempo? Non ha molto senso, visto che le due ordinanze impugnate resterebbero comunque esecutive.
Per “disinnescarle”, infatti, a questo punto l’unica strada sarebbe di ottenere una sospensiva dei provvedimenti impugnati con decreto del Presidente del Consiglio di Stato in qualità di giudice monocratico. Ma non è una procedura che si attiva e si conclude nel giro di qualche giorno. Ci vorrebbero settimane. E comunque, se pure la richiesta di Monteruscello fosse ammessa, il che appare difficile visto com’è andata al Tar, la sospensiva presidenziale avrebbe una durata brevissima, al massimo una ventina di giorni.
Con queste premesse, l’EVENTUALE NUOVO RICORSO della dirigenza dell’Asl sull’ex Hotel Stefania più che una “controffensiva” SAREBBE SOLO UN’ALTRA MOSSA INUTILE, l’ennesimo errore a spese dei contribuenti (a proposito di risparmi…). Tanto più che il Tar ha già fissato l’UDIENZA DI MERITO il 17 DICEMBRE prossimo. Un motivo in più per non scomodare il Consiglio di Stato. E poi, a Monteruscello, pensano che a Roma otterranno il via libera per una operazione che, proprio dal punto di vista della legalità, fa acqua da tutte le parti, come si legge nella pronuncia del Tar di giovedì scorso?
Vale la pena di ricordare – e forse qualcuno lo dovrebbe rammentare al diretto interessato – che l’INCARICO DI GIUSEPPE FERRARO come direttore generale dell’Asl Na2 Nord SCADRA’ IL 30 SETTEMBRE, fra appena due settimane…Intende lasciare in “eredità” all’Azienda un altro “regalo”, oltre a quello precedente del pasticcio fatto con la chiusura degli Psaut? Tanto a pagare, come utenti per la riduzione e dequalificazione dei servizi e come contribuenti per le spese assurde motivate da una fantomatica “spending review”, siamo sempre noi cittadini. O almeno così sperano che vada anche stavolta, tra Monteruscello e Frattamaggiore…