In giro, complice il clima ancora favorevole, ci sono ancora parecchi turisti. E nonostante sia ottobre inoltrato, Ischia non ha ancora chiuso per letargo stagionale. In questo contesto, stamattina, appena un’ora fa, lo spettacolo che si offriva agli occhi dei passanti all’angolo tra via Cristoforo colombo e via Ferrante d’Avalos era decisamente indegno di un paese civile. Con l’aggravante che è, il nostro, anche un paese turistico, per cui certe scene sono assolutamente inaccettabili e fortemente controproducenti. Ma tant’è, ecco servito, come se fosse la cosa più naturale, un bel cumulo di sacchetti pieni di “monnezza”, in un punto di passaggio e di passeggio, a poche decine di metri dalla Piazzetta. Meglio di così…
Tra l’altro, la “cogna” degli inconfondibili sacchi neri, era (è ancora probabilmente) depositata ai piedi del belvedere (e che bella vista!) rialzato che si trova all’angolo del vivaio comunale. Belvedere che continua a versare in pessime condizioni, sia per il degrado del sedile in muratura che per lo stato di abbandono della fioriera, dove crescono le erbacce e si nota una mancanza di cura datata. Considerato che quell’inutile angolo qualche anno fa costò, per la sua realizzazione, parecchi soldi dei contribuenti, sarebbe il caso di cercare di tenerlo in modo un po’ più decoroso, badando almeno alla manutenzione regolare dello spazio verde. Roba da poco, ci vuole solo la volontà di non lasciare andare tutto in malora…
