Il “miracolo” riuscì a farlo solo la presenza del Giro d’Italia, l’anno scorso. Per l’occasione furono rifatte in tutto il centro e nelle strade principali, con l’aggiunta del rosso che per l’isola era una novità. Ma quella condizione ideale non durò a lungo e già alcuni mesi dopo ci si avviava a tornare alla normalità per il nostro paese, ovvero strisce pedonali scolorite al punto di essere quasi inesistenti. Che è ciò che si riscontra in ogni zona di Ischia, dal centro alla “periferia”, dalle arterie più trafficate a quelle meno frequentate. Con rischi notevoli per i pedoni che - guarda che strano! – hanno bisogno di attraversare la strada e fanno generalmente parecchia fatica ad ottenerne la possibilità dagli automobilisti e ancor più dai motociclisti, disposti raramente a fermarsi già quando le strisce sono evidentissime, figuriamoci quando sono pressochè invisibili.
E’ davvero un’impresa attraversare la strada in sicurezza nella Città d’Ischia. Di strisce riconoscibili e, quindi, praticabili con un minimo di tranquillità se ne trovano ben poche, la classica eccezione che conferma la regola. In alcuni punti, come in via Alfredo De Luca a pochi metri dal Municipio, i passaggi sono talmente scoloriti che non si distinguono dalle strisce preesistenti che non erano state “rinfrescate”, per cui ci si trova anche dinnanzi a doppioni, a pochi centimetri, che è un vero rebus per chi deve trasferirsi sul marciapiede di fronte. Così confusione si aggiunge a confusione. E l’insicurezza è assicurata.
Naturalmente, si auspica che il Comune provveda al più presto a rifare le strisce, almeno nelle strade più frequentate del paese. Ma ogni volta che si è manifestato questo problema, per rendere di nuovo praticabili e sicuri gli attraversamenti ci sono voluti mesi, se non anni. Il tempo di attesa per il ripristino delle strisce pedonali è inversamente proporzionale a quello della loro durata, tanto lungo per farle e tanto breve per vederle scomparire. Ma che vernice usano? Acqua colorata? Forse per risparmiare…Di sicuro, non si risparmiano rischi e pericoli ai pedoni. Con tutti gli incidenti che sono già successi, anche a passanti sulle strisce, in Comune si vogliono dare una svegliata?