Caos trasporti: gli alunni del “Mattei” scrivono alle istituzioni

Salve, sono Marianna Bruno, rappresentante della classe IV C AFM e sono qui a nome di tutti gli alunni del “Mattei” per parlarvi di un problema che da più di due anni ci affligge: l’inefficienza del servizio pubblico dei trasporti. Nonostante le numerose proteste messe in atto nelle scuole dell’isola, la situazione sembra non migliorare in quanto il numero di autobus presenti non è sufficiente a coprire le numerose fasce orarie.

Questo problema influisce anche nell’ambito scolastico. Per quanto tempo ancora ritarderemo ad entrare in orario a scuola?

Comprendendo questa situazione, il nostro dirigente scolastico, il Dott. Siciliano Antonio, ci ha concesso un numero maggiore di permessi rispetto al passato. Nonostante ciò, noi alunni siamo dipendenti dal servizio dei trasporti pubblici che infierisce sul nostro rendimento scolastico.

Invitiamo, quindi, le Amministrazioni comunali e la stessa Regione a fornirci un sistema di trasporti adeguato, perchè non possiamo continuare a dipendere da qualcosa che ci è stato promesso, ma che purtroppo ci appare quasi irraggiungibile. Riusciremo mai a vincere questa battaglia? A non rimanere ore intere ad aspettare sulla fermata, anche sotto la pioggia? Riusciremo a rischiare di non rimanere a piedi per un guasto tecnico?

Siamo stanchi. Stanchi di lottare per un diritto che ci viene negato. Stanchi di ricevere promesse solo per zittirci.

Già il 29 novembre siamo scesi in piazza, facendo un lungo corteo da Casamicciola fino ad Ischia Porto a piedi, ma non è cambiato nulla, anzi è peggiorata la situazione sulla nostra isola. Sono mesi e mesi che ci promettono nuovi autobus, ma perchè non si inizia a riparare quelli che sono in deposito?

Siamo il mondo-scuola, siamo i futuri studenti universitari e ci batteremo per il nostro futuro; non potete negarcelo e non possiamo continuare a vivere in un Paese dove nemmeno i trasporti sono degni del nostro futuro nel mondo del lavoro.

Realizzato da Di Meglio Giusy, Bruno Marianna, il gruppo Mattei