Sarà finalmente sabato la volta buona? Considerati i precedenti degli ultimi mesi e le defezioni dell’incontro di qualche settimana fa, non è il caso di anticipare la risposta. Si vedrà dopodomani mattina, alle 11 nella sala del Consiglio del Municipio d’Ischia, se i sei Sindaci isolani e il loro collega di Procida, che pure è stato invitato, avranno trovato il tempo e soprattutto la voglia di discutere dell’emergenza trasporti. Che li ha visti finora, a parte rare eccezioni, decisamente defilati, se non assenti, mentre i loro concittadini erano e sono alle prese con enormi disagi e difficoltà quotidiane per muoversi sull’isola e nei collegamenti con la terraferma. Stavolta, nessuno potrà pretestuosamente addurre come giustificazione alla mancata presenza di non avere letto gli inviti regolarmente protocollati presso i vari Municipi. Le richieste di partecipazione, oltre che formali come nelle occasioni precedenti, sono state oggetto di visite e comunicazioni dirette nelle varie sedi comunali e, mediando tra le esigenze e le disponibilità dei primi cittadini, si è arrivati a fissare l’appuntamento di sabato con il Comitato per il Diritto alla Mobilità e la Continuità territoriale.
Alla riunione di sabato dovrebbe partecipare anche il senatore DE SIANO, che comunque negli ultimi anni, pur ricoprendo specifici incarichi di primo piano, a livello regionale, non era riuscito ad invertire la rotta che ha portato a rendere gli isolani sempre più isolati e vittime delle inadeguatezze gestionali dell’Eav e del sistema che governa i trasporti marittimi nel golfo.
In occasione dell’incontro al Calise del 20 febbraio, quello disertato senza neppure scuse a posteriori dalla metà dei Sindaci, il primo cittadino di Casamicciola CASTAGNA, aveva chiesto al Comitato e alle associazioni di categoria di presentare delle proposte agli amministratori isolani riguardo alle questioni scottanti dei trasporti marittimi e terrestri. Peraltro, già nel documento stilato a sostegno della manifestazione del 29 novembre scorso non ci si era fermati ad un’enunciazione dei problemi, ma erano state abbozzate delle risposte. Ignorate dai governanti isolani. Ma adesso che sembra esserci da parte loro una disponibilità diversa, non dovrebbero avere difficoltà almeno a recepire le proposte che il Comitato è pronto a presentare alla loro attenzione.
Comitato che in queste settimane si è allargato alla partecipazione di rappresentanze di associazioni che non vi avevano aderito dalla prima ora. Il segno di quanto stia crescendo l’attenzione e la mobilitazione sull’emergenza trasporti. Che nelle ultime settimane è addirittura peggiorata, sia per il perdurare della grave crisi del trasporto pubblico di linea sia per il venir meno di ben otto corse di traghetti, a causa dei lavori di manutenzione che hanno messo fuori gioco in contemporanea due navi della Caremar.
Proprio per l’aggravarsi dei problemi, il sindaco Castagna, su istanza del Comitato, aveva inviato poco più di una settimana fa la richiesta di una convocazione urgente della IV Commissione Trasporti del Consiglio Regionale, per affrontare la situazione creatasi a terra e per mare. Situazione tanto più intollerabile in considerazione dell’approssimarsi della stagione turistica, che acuirà le difficoltà con riflessi pesantissimi anche sulla prima meta turistica della Campania, se non si interverrà in tempo e, soprattutto, in modo efficace. E la novità è che l’audizione presso la Commissione dei Sindaci e delle rappresentanze delle associazioni che si occupano di trasporti è stata fissata per il 19 marzo prossimo. Vedremo cosa ( e se) uscirà di utile per la nostra mobilità quotidiana da questi due incontri con le istituzioni. A CUI, SIA A LIVELLO LOCALE CHE REGIONALE, SI CHIEDE ORA UN NETTO CAMBIO DI PASSO ED UNA DECISA SOLUZIONE DI CONTINUITA’ RISPETTO AD UN PASSATO E AD UN PRESENTE DISASTROSI.