L’Asl ha sospeso l’Avviso Pubblico per la ricerca di immobile che aveva dimenticato la Sir!

hotelstefaniaA Monteruscello forse si  sono accorti di aver preso una cantonata clamorosa nella pubblicazione dell’Avviso pubblico per la ricerca di un immobile a Ischia dove allocare i servizi della Salute Mentale. Sul sito istituzionale dell’Asl Na2 Nord è comparso con data di ieri il seguente contrordine: “È stato temporaneamente sospeso l’Avviso Pubblico per la ricerca di un immobile nell’Isola di Ischia per consentire specificazioni di natura tecnica a seguito di richieste di chiarimenti”. Già, quelle che riguardano il destino di una struttura primaria come la Sir, che citata sia pur non esplicitamente nella delibera del bando, cioè nella prima pagina della comunicazione, risultava poi inspiegabilmente scomparsa negli allegati, dove sono specificati appunto i requisiti tecnici richiesti per l’immobile da affittare. Una “dimenticanza” che era stata notata subito qui a Ischia, non appena gli allegati erano diventati accessibili e leggibili, peraltro diversi giorni dopo rispetto alla pubblicazione della delibera. E casualmente (?) poche ore dopo l’audizione sulla vicenda Villa Stefania presso la Commissione regionale Trasparenza, a cui il direttore generale dell’Asl AGNESE IOVINO aveva per la quarta volta evitato di presentarsi. Era il 21 aprile quando la “stranezza” diventò pubblica, dunque evidente, ma a Monteruscello hanno impiegato altri quindici giorni per prenderne atto e cercare di mettere l’ennesima “pezza a colore”.

Era proprio strano, quell’AVVISO PUBBLICO APPENA SOSPESO. Innanzitutto, non era una elaborazione fresca nè tanto meno inedita. A Monteruscello si erano limitati a ripubblicare, pari pari dalla prima all”ultima parola, lo stesso avviso partorito qualche anno fa, prima dell’operazione Villa Stefania. Tutti coloro che hanno seguito questa vicenda da osservatori, cittadini interessati alla questione, se ne sono accorti. Come si sono accorti immediatamente che l’allegato con la scheda tecnica dell’immobile da cercare  non corrispondeva affatto a quanto indicato nella delibera “di apertura”. Nell’elencare uno per uno i locali di cui avrebbe dovuto disporre l’edificio da trovare, con l’indicazione del loro utilizzo e delle rispettive dimensioni in metri quadri per il Centro di salute Mentale e il day hospital,  infatti, non vi era traccia alcuna proprio dei locali e degli spazi per la struttura residenziale. Cioè la Sir, che è quella che in via prioritaria cerca casa, visto che bisogna garantire una sistemazione finalmente adeguata ai dieci attuali residenti. Come è stato indicato e sollecitato all’Asl dal magistrato che ha decretato lo sgombero dell’ex Hotel Stefania in via Nizzola.

E proprio l’attenzione con cui la magistratura continua a seguire la storia di Villa Stefania potrebbe aver giocato un ruolo determinante nella decisione dell’Asl di sospendere temporaneamente l”Avviso Pubblico. La comunicazione sul sito porta la data di ieri. E ieri mattina vi era stato un ennesimo sopralluogo presso la struttura di via Nizzola di tecnici e rappresentanti della Polizia giudiziaria incaricati dal magistrato di effettuare verifiche sull’immobile. Che deve essere sgomberato (è stato solo lasciato il tempo per trovare una degna alternativa sull’isola agli abitanti della Sir) e nel quale non è consentita alcun intervento di manutenzione nè lavori di vario tipo.

E’ solo una coincidenza (un’altra…) che proprio ieri, dopo i controlli della mattina, sia arrivata la novità della sospensione dell’Avviso “per consentire specificazioni di natura tecnica a seguito di richieste di chiarimenti”? Considerato che anche da Ischia, nei giorni scorsi, non erano mancate richieste di spiegare il motivo della mancata previsione di locali per la Sir e che i responsabili dell’Asl non avevano ritenuto di rivedere alcunchè nel bando, appare plausibile che, invece, si siano dovuti decidere a una revisione “tecnica” dinnanzi ad una richiesta di chiarimenti ineludibile (per fortuna) come quella del giudice.

A questo punto, qualcuno dovrà prendersi il fastidio di elaborare meglio l’Avviso Pubblico, sanando le carenze e le dimenticanze prodotte dal semplice “copia-incolla” di una versione che sarebbe stato meglio rileggere prima di ripubblicarla senza aggiornamenti e integrazioni.

Vedremo adesso quanti giorni serviranno per questa “fatica” e quale sarà la nuova versione dell’Avviso pubblico di ricerca di un immobile per la Salute mentale a Ischia.

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