Ottimo risultato della donazione di sangue, la prossima è anticipata a domenica 24 maggio

donasangueAnche se per molti ischitani questa è una stagione di intenso lavoro, che spesso non conosce domeniche, il primo appuntamento con la donazione di sangue del mese di maggio ha fatto registrare un buon afflusso di volontari e un risultato finale significativo, anche rispetto ai precedenti degli anni scorsi in questo stesso periodo dell’anno. Un altro segnale che il movimento della donazione di sangue è in buona salute e in crescita sulla nostra isola. Complice anche la rifondazione dell’équipe di sanitari che cura le donazioni e che in questi ultimi mesi ha portato un ulteriore contributo di efficienza e buona organizzazione, che ha anch’esso un peso nell’incentivare i donatori. In aggiunta, ovviamente, al gran lavoro di sensibilizzazione-mobilitazione svolto costantemente dall’ADVS-Fidas isolana.

Presentatisi in via Mirabella una quarantina di volontari, sono state raccolte 36 sacche di sangue, subito inviate al Centro  regionale presso il “Cardarelli”, a cui fanno riferimento tutte le strutture sanitarie campane che utilizzano sangue ed emoderivati. Compresi quei nosocomi della terraferma che, di solito prima di un intervento chirurgico, continuano a sollecitare i pazienti e i loro familiari affinchè portino donatori e lasciando intendere che da quello può dipendere l’effettuazione delle operazioni programmate. Richieste “indecenti”, una sorta di ricatto morale che mette in serie difficoltà quanti le ricevono, a maggior ragione se si tratta di isolani. Ma proprio l’importante contributo che Ischia offre ad alimentare le scorte di sangue ed emoderivati del centro del “Cardarelli”, è la soluzione più  utile ed efficace per superare positivamente anche quelle situazioni, complesse e soprattutto controverse.

Anche in considerazione di ciò, è essenziale che la donazione di sangue continui a crescere, a Ischia. E che la stagione primavera-estate, peraltro la stessa segnata da carenze pesanti nell’approvvigionamento di sangue e emoderivati, non faccia eccezione alla regola. Se non in positivo, ovvero con un ulteriore incremento dei donatori e degli accessi alle prossime donazioni in programma.

A proposito di questo, l’ADVS-Fidas ha dovuto anticipare la seconda donazione di maggio di una settimana. Dunque, non si svolgerà più, come era invece stabilito, domenica 31 (che tra l’altro è pure giornata di votazioni), ma DOMENICA PROSSIMA, 24 MAGGIO, sempre a partire dalle ore 8.00 e  presso il presidio “San Giovan Giuseppe” di  Ischia Ponte. Nella struttura di via Mirabella, infatti, nell’ultimo fine settimana del mese sono previsti dei lavori di manutenzione straordinaria, che hanno reso necessario lo spostamento al 24. Perciò, i volontari dovranno adeguare i loro programmi alla novità delle ultime ore. E presentarsi sempre più numerosi e motivati all’appuntamento che, attraverso il nobile gesto della donazione, ha come effetto di salvare vite umane. Con i maggiori margini di sicurezza, perchè si tratta di donatori abituali e affidabili, che mettono  a disposizione degli altri il proprio sangue con grande consapevolezza e senso di responsabilità, non di volontari occasionali, talvolta letteralmente  “arruolati” in mezzo alla strada.

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