Oltre duecento interviste, per conoscere il livello di soddisfazione dei turisti ospiti di Serrara Fontana nell’estate-autunno dell’anno scorso. E’ iniziata così, nel corso del 2014, l’attività dell’Osservatorio Turistico realizzato dall’ente locale e dall’Associazione Turistico-culturale Epomeo Incoming, nel ruolo di capofila del progetto, in collaborazione con il Consorzio di Sant’Angelo. E oggi sono stati ufficializzati i risultati di quella prima iniziativa, che dovrebbero servire a migliorare l’offerta turistica del territorio alle falde dell’Epomeo, in base alle indicazioni fornire dai fruitori dell’accoglienza e dei servizi che vi sono collegati. L’una e gli altri hanno superato felicemente la prima verifica, ma restano criticità e inadeguatezze da superare. E su questo dovrebbero concentrarsi ora gli sforzi degli addetti ai lavori e di tutti i soggetti chiamati in causa per le loro competenze e responsabilità, per correggere il tiro già entro la stagione appena iniziata. Almeno lì dove sarà possibile farlo, o almeno provarci, in tempi brevi. L’indagine è stata effettuata nell’arco di due mesi, dal 14 agosto al 15 ottobre 2014 per i turisti italiani, in netta maggioranza, mentre per gli stranieri si è concentrata nel periodo 9 settembre-15 ottobre. Il campione prescelto era composto da 277 turisti, tutti ospiti di strutture ricettive del territorio comunale. Di questi, la stragrande maggioranza era di italiani, ben 212 sul totale, con una proporzione di 8 a 10. Varie le regioni di provenienza: in testa il Lazio con il 18,4%, a seguire Lombardia con il 17,4%, la Campania con il 14,6% e l’Emilia Romagna con l’11,7%. Gli stranieri, invece, ovvero 65 persone corrispondenti al 15%, hanno registrato un maggioranza di tedeschi (20) e di austriaci (11). Tutti hanno risposto a un questionario la cui domanda iniziale ha riguardato la disponibilità o meno a consigliare ad altri un soggiorno a Serrara Fontana. Il passaparola positivo è risultato assolutamente prevalente con 253 sì (91,34%) e appena 4 (1,44%) di no. Segno che il giudizio complessivo sulla vacanza è stato per quasi tutti positivo.
Da questo dato generale, assai confortante, si passa a definire più approfonditamente gli aspetti valutati in modo positivo e quelli che non hanno incontrato il favore degli ospiti. Tra le numerose opzioni offerte al giudizio, al top delle preferenze sono risultati, nell’ordine, il PAESAGGIO (26,8%), l’ACCOGLIENZA DEI LOCALI (22,58%), l’ACCOGLIENZA e la PROFESSIONALITA’ IN HOTEL (15,41), la TRANQUILLITA’ (15,05%). Questi, quindi, possono essere considerati attualmente i PUNTI DI FORZA dell’offerta del Comune dell’Epomeo. Di contro, la maggioranza degli ospiti ha voluto indicare almeno un aspetto riscontrato non soddisfacente e, dunque, da migliorare. La maggioranza delle citazioni negative, sui PUNTI DI DEBOLEZZA, l’ha conquistata – c’erano duubbi? – il TRASPORTO PUBBLICO (ben 34, 43%), seguito dalla CURA DEL TERRITORIO (14,62) e, sempre al di sopra del 10 per cento, dai CARRELLI ELETTRICI (10,38%). Ma più di dieci segnalazioni sono andate anche all’OFFERTA DI INTRATTENIMENTO, insufficiente soprattutto per famiglie con bambini e giovani (problema che riguarda peraltro anche i residenti), al DEPOSITO RIFIUTI DI CAVA GRADO da eliminare e alla SEGNALETICA E STATO DEI SENTIERI. Che è questione da non sottovalutare, visto che proprio il patrimonio ambientale è il motivo principale della preferenza degli ospiti, per cui il miglioramento della fruizione è un obiettivo strategico. Comune, peraltro, all’intera isola.