Trasporti, prime risposte dei candidati alle Regionali sulle questioni sollevate da Autmare

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Foto Qui Ischia

Dopo la lettera aperta, contenente proposte e richieste d’impegno specifiche e chiare sulle questioni nodali del trasporto pubblico marittimo e terrestre, che l’Autmare aveva indirizzato nei giorni scorsi ai candidati alla prossime Regionali, cominciano ad arrivare le prime prese di posizione. Il candidato  SALVATORE VOZZA ha reso noto la seguente dichiarazione:  “Concordo pienamente con la lettera aperta che l’Associazione utenti del trasporto marittimo del golfo di Napoli ha inviato ai candidati alle elezioni regionali provenienti dall’Isola d’Ischia. Il fallimento della Giunta Caldoro sui trasporti è, credo,  ormai un dato comune non solo alla popolazione dell’Isola ma a tutta la comunità Campana. Su questi punti sono disponibile con la Comunità Ischitana : per la Caremar : rilancio e blocco della  privatizzazione; un nuovo piano dei servizi minimi subito  da affidare alla Caremar  in continuità con lo spirito della Legge  169/75; una più ampia definizione del Piano degli  obblighi di servizio pubblico da affidare mediante gare europee vere. Provvedimenti per  rimuovere i cartelli e le lottizzazioni portuali e  monopoli commerciali in atto ( non escludendo quelli per il  trasporto combustibili e rifiuti ); riaffermare la tutela dei lavoratori marittimi ( sia pubblici che privati ) / certezze per il futuro, tempi di riposo e sicurezza; affrontare la problematica tariffaria ed intermodalità / biglietto Unico terra-mare e regole certe anche per il pendolarismo lavorativo; un vero trasporto pubblico di terra, di qualità e con mezzi sufficienti per tutta l’isola”.

Un’altra adesione si registra dal candidato isolano LUCIANO VENIA.

 Occorre lavorare perchè altri esprimano la loro posizione prima delle elezioni. Avanti con fiducia!”, il primo commento di NICOLA LAMONICA per l’Autmare. Vedremo se e quali altri candidati assumeranno posizioni e impegni che, passato l’appuntamento elettorale, saranno chiamati ad onorare nel rispetto del mandato ottenuto dagli elettori.

 

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