Cresce il numero dei film, degli Stati di provenienza, degli ospiti, delle iniziative. L’edizione numero 13 dell’Ischia Film Festival, che si terrà dal 27 GIUGNO al 4 LUGLIO sul CASTELLO ARAGONESE si annuncia ricco di attrazione per gli appassionati di cinema e per i turisti che in quel periodo troveranno a Ischia anche il fior fiore dell’arte cinematografica mondiale. Un aggettivo quest’ultimo, che ormai si attaglia perfettamente alla manifestazione isolana, sempre più proiettata in una dimensione internazionale alimentata dal moltiplicarsi di rapporti, scambi e partecipazioni con Paesi dei cinque continenti. Ben 39 sono, infatti, i Paesi da cui provengono le 109 opere cinematografiche che saranno proposte negli otto giorni della kermesse in cinque magici luoghi del Castello. Dove saranno accolti anche gli incontri con gli autori, che apriranno tutte le proiezioni serali, le cerimonie di premiazione, la “BORSA INTERNAZIONALE DELLE LOCATION E DEL CINETURISMO” e il X CONVEGNO INTERNAZIONALE SUL CINETURISMO, con la partecipazione dei massimi rappresentanti del cinema correlato al marketing territoriale. Sulla rocca, nell’androne del Cimitero delle Clarisse, sarà allestita la mostra “LE CITTA’ DEL CINEMA – DAI BORGHI ALLE GRANDI METROPOLI”, curata anche quest’anno da ANTONIO MARALDI.
La presentazione dell’Ischia Film Festival 2015 si è svolta stamattina nel salone delle feste del Palazzo Reale. Un’anteprima del ricco e intrigante programma che condensa in otto giorni il lavoro di un anno dell’ideatore e direttore artistico MICHELANGELO MESSINA e dei collaboratori, che seguono tutte la delicate fasi di preparazione e di organizzazione della rassegna, che ha raggiunto dimensioni significative, corrispondenti alla sua crescente capacità attrattiva. Come testimonia il numero davvero notevole delle opere iscritte, ben 948, tra le quali sono state selezionate le 109 inserite nel programma. “E’ stato particolarmente difficile quest’anno scegliere le opere da proporre, tutte quelle presentate erano di ottima qualità – ha sottolineato Michelangelo Messina – Questo progetto che tanto arduamente e testardamente abbiamo portato avanti ormai può essere sintetizzato da due Q: QUANTITA’, per il numero delle opere, e QUALITA’, quella dei film presentati e quella, alta, che pretendiamo noi per la partecipazione al festival”. E non è certo un caso che diverse delle opere partecipanti hanno concorso anche ai Festival di Berlino, di Cannes e perfino all’Oscar. Peraltro, questa edizione propone 47 ANTEPRIME NAZIONALI e 2 WORLD PREMIERE INTERNAZIONALI.
Il saluto dell’amministrazione di Ischia è stato portato dal vicesindaco CARMINE BARILE, che ha messo l’accento sui “frutti positivi” del Festival, “da noi sempre sostenuto con favore ed entusiasmo”, e sul ruolo di Messina come “ambasciatore della settima musa nel mondo”, dove diffonde anche il nome di Ischia. Il Festival ha ottenuto l’alto patronato del Parlamento Europeo, l’adesione del Presidente della Repubblica, il contributo della Direzione Generale Cinema, il patrocinio della Regione Campania, il Comune d’Ischia, l’Azienda di Cura e Soggiorno.
A segnalare la crescita di “appeal” della manifestazione ischitana c’è la predominanza di iscrizioni autonome di film da parte degli autori e produttori italiani e stranieri, rispetto alle opere che Messina è andato a visionare e scegliere in giro per il mondo, in base al criterio ispiratore del festival ischitano: l’unico al mondo dedicato a opere cinematografiche che valorizzano i paesaggi e le identità culturali dei luoghi in cui sono ambientate. E anche un festival che nella sua sempre più spiccata dimensione internazionale, non trascura di dare spazio alle creazioni italiane, visto che tra quelle selezionate ben 42 sono PRODUZIONI O CO-PRODUZIONI ITALIANE.
Le OPERE IN CONCORSO quest’anno sono 40, tra LUNGOMETRAGGI (una novità che qualifica ulteriormente l’edizione 2015), CORTOMETRAGGI E DOCUMENTARI. Ogni sera, dalle 21.00, vi saranno le proiezioni in cinque diversi luoghi del Castello. “Devo ringraziare la FAMIGLIA MATTERA, che è il mio primo partner in questo impegno – ha detto Messina – e che quest’anno consentirà di ampliare il percorso e i luoghi di proiezione”. E per la prima volta, per alcune delle opere di particolare richiamo, sarà effettuata una seconda proiezione nella serata, per consentire a partecipazione di un pubblico ancora più vasto. Le proiezioni saranno precedute da incontri tra pubblico e autori per “PARLARE DI CINEMA”. Si annuncia la presenza, tra gli altri, di CAROLINA CRESCENTINI, GIACOMO RIZZO, EDUARDO DE ANGELIS, FRANCESCO PAOLANTONI, ADRIANO GIANNINI, ENRICO LO VERSO, LINA SASTRI, EDOARDO LEO, LAURO BISPURI, LILLO PETROLO, AMIEL CAYO e altri ospiti stranieri, non ancora svelati.
Il PREMIO ALLA CARRIERA 2015 è stato assegnato a PASQUALE SQUITIERI, che lo ritirerà il 3 luglio. Nel corso della serata saranno proiettati “Li chiamarono briganti” e il suo ultimo film, “L’altro Adamo”.
Il FOREIGN AWARD 2015 andrà a ENZO SISTI, italiano, executive producer che è stato in grado di portare in Italia grandi produzioni come “Ben Hur” a Matera, l’ultimo film su James Bond a Roma e “Chist the Lord”, altro importante investimento straniero nel nostro Paese.
Sono previste anche due serate commemorative di due dei maggiori autori del cinema italiano: FRANCESCO ROSI, recentemente scomparso di cui sarà proiettato il celeberrimo “Le mani sulla città”, accompagnato da un incontro con ADRIANO PINTALDI, e MARIO MONICELLI, per il centenario della nascita, di cui saranno presentati il primo film, “Proibito”, e l’ultimo del 2006, “Le rose del deserto”. Tra gli EVENTI SPECIALI una rassegna di film “FOCUS NORD EUROPA”, opere in PRIMO PIANO e PROIEZIONI SPECIALI.