Home
Turismo Festa di Sant’Anna 2015, il Colapesce di Forio stravince la competizione fra le barche,
Festa di Sant’Anna 2015, il Colapesce di Forio stravince la competizione fra le barche,
Posted about
9 anni ago |
Foto Qui Ischia
Forio assopigliatutto. E’ un indubbio successo, quello che ha raccolto “Colapesce sott’a lu Castiello”, la barca che si è aggiudicata la maggior parte dei premi in palio nell’edizione 2015 della Festa a Mare agli scogli di Sant’Anna, che si è appena conclusa con una supersonora “sparata” di fuochi. E un successo che ha messo d’accordo tutti, come non sempre accade il 26 luglio: sia la giuria del Premio Sant’Anna, formata perlopiù dai membri dell’Associazione Italiana Scenografi e Costumisti, sia il pubblico presente nella baia, a terra e a mare, sia gli esperti isolani che assegnano i prestigiosi riconoscimenti dedicati ai grandi artefici della storia della manifestazione. La scenografia legata al tema dell’acqua ha stravinto nella Festa a Mare per antonomasia e la leggenda di Colapesce, ispirata all’opera di Benedetto Croce, ha affascinato anche stasera, dopo essere stata forse la più apprezzata anche nei suggestivi racconti, legati alle barche, proposti dal Cantastorie nel borgo nelle serate che hanno preceduto l’appuntamento più atteso di oggi. Anzi, ormai di ieri.
La barca dell’ASSOCIAZIONE ACTUS TRAGICUS, in rappresentanza del Comune di Forio, per la regia del maestro GAETANO MASCHIO, ha vinto il PREMIO NERONE per il Miglior Effetto Scenico, il PREMIO ANDREA DI MASSA per l’Innovazione, il PREMIO DOMENICO DI MEGLIO assegnato dal pubblico e, dulcis in fundo, il PREMIO SANT’ANNA 2015. Emozionato il regista, che ha ritirato le ceramiche dei diversi riconoscimenti realizzate dall’artista ROSARIO SCOTTO DI MINICO, insieme al sindaco DEL DEO, visibilmente soddisfatto per l’ottimo risultato di Forio.
Foto Qui Ischia
Seconda classificata, la barca dedicata al fuoco e ispirata alla Divina Commedia di Dante, realizzata dall’ASSOCIAZIONE ISOLA DEI MISTERI, che si è aggiudicata anche il PREMIO FUNICIELLO per il Miglior Bozzetto, consegnato al neosindaco dell’Isola di Graziella, presente a Ischia insieme a numerosi concittadini, che hanno seguito la festa anche dalle barche nella baia.
Per il PREMIO SANT’ANNA, terza si è classificata “O’ Munaciello” dell’ASSOCIAZIONE BORGO DEI NAVIGANTI per il Comune di Ischia e quarta la barca della PRO CASAMICCIOLA TERME, duramente colpita dalla buriana dell’altro ieri. Ma il gruppo di giovani che ha lavorato al progetto rappresenta un ottimo nucleo per continuare il rapporto con la Festa di Sant’Anna e crescere nelle prossime partecipazioni.
Centrale come sempre lo spettacolo offerto dalle scenografie galleggianti, che sono l’essenza della Festa di Sant’Anna fin dalla nascita, l’edizione di quest’anno, firmata per la prima volta da una donna, la costumista e scenografa MARIA GRAZIA NICOTRA, non ha trascurato gli altri elementi caratteristici della kermesse del 26 luglio, in qualche caso reinterpretandoli in modo innovativo.
Il Castello, che è naturalmente padrone della scena, è stato protagonista per tutta la serata con proiezioni colorate e con una particolare “rielaborazione” che ha sottolineato gli elementi architettonici della fortezza. Una novità curiosa e anche laboriosa per l’ha ideata e realizzata, che però nulla ha aggiunto alla bellezza magica dell’originale, che si esprime con qualunque luce, della notte e del giorno.
Foto Qui Ischia
Nonostante la sconclusionata trovata dell’assalto dei saraceni, che nulla ha
Foto Qui Ischia
a che fare con la storia del Castello, l’INCENDIO è splendidamente riuscito e ha rispettato la “regola” che lo individua come il momento più struggente della Festa. E in rapida successione, appena si sono spenti i fuochi rossi della battaglia e si è dissolta l’ultima nota di “Blue dolphin”, lo spettacolo di fuochi d’artificio e di musica allestito tra le mura della fortezza e il maschio è stato assolutamente coinvolgente e strepitoso. Davvero un’emozione unica, che ha catturato le migliaia di spettatori, sia gli ischitani che si aspettano sempre molto dalla Festa del 26, che i “forestieri” entusiasti per lo spettacolo unico e imprevisto a cui hanno assistito.
Foto Qui Ischia
Poteva essere quella la degna conclusione di una bella serata, filata via liscia a livello tecnico – grazie al contributo di BRUNO e MATTEO GAROFALO – che è stata anche ben condotta dall’attore GABRIELE ROSSI, supportato dall’ottimo GENNARO MONTI, con la partecipazione di IVAN ASSANTE. Invece, c’è stata anche la inusuale “sparata” dalla parte opposta del Ponte Aragonese. Nulla da dire sulla qualità intrinseca dello spettacolo pirotecnico, che è stato molto ricco e anche molto lungo. Ma, complice anche l’eccessiva vicinanza delle zattere da cui sono partite le batterie di fuochi, addossate al pontile, dunque praticamente dentro il paese, il rumore assordante degli scoppi, che ha annullato qualsiasi accompagnamento musicale, è stato un eccesso che si poteva tranquillamente evitare, senza nulla togliere alla buona riuscita della serata. Anzi. Di fatto, i “botti” che ci eravamo felicemente evitati l’anno scorso, si sono raddoppiati e forse oltre, decisamente troppo, quest’anno. Una scelta che meriterà, per il futuro, una riflessione in più.