Home
comuni Ma che fine hanno fatto i lavori di restyling della piscina comunale a Ischia?
Ma che fine hanno fatto i lavori di restyling della piscina comunale a Ischia?
Posted about
9 anni ago |
Se ne parla da un po’ e con il passare dei giorni quella che all’inizio era solo un’ipotesi, sta prendendo la forma di una triste realtà. Tanto che ormai tutti i frequentatori sono convinti che dovranno rinunciare a nuotare, il prossimo inverno. Già, perché i tanto strombazzati lavori di restyling della piscina comunale di via Michele Mazzella non sono mai cominciati e arrivati quasi alla metà di settembre, non se ne intravedono i segnali e se ne è persa ogni traccia. E nel frattempo la struttura resta chiusa e non potrà essere fruita nei prossimi mesi dai cittadini e dalle società sportive. Un sacrificio la cui durata non è allo stato possibile prevedere, visto che non siamo ancora neppure all’inizio dell’opera.
Eppure, sembrava che l’operazione piscina dovesse andare in porto con una certa tranquillità e celerità, senza brutte sorprese e colpi di scena. E al momento della chiusura, nella tarda primavera, sembrava che l’avvio dei lavori fosse abbastanza prossimo, tanto da lasciar immaginare che la riapertura potesse avvenire entro qualche mese, magari in tempo per la stagione invernale. D’altra parte, alla luce delle assicurazioni e rassicurazioni circa al disponibilità dei fondi necessari per gli interventi stabiliti, cos’altro si poteva pensare che impedisse il regolare svolgimento dei lavori?
Ma a Ischia, si sa, gli annunci fanno storia a sè e la prassi consolidata non prevede lavori pubblici senza imprevisti, sorprese e ritardi a go-go. Sennò, che “made in Ischia” sarebbe? Così, nel pieno rispetto del marchio di fabbrica, neppure la riattazione della piscina, che sembrava destinata a rappresentare la classica eccezione alla regola, alla fine si è sottratta all’(a)normalità consueta. Anzi, con il passare dei mesi e delle settimane senza l’apertura del cantiere, si avvia a diventare l’ennesimo esempio di opera “made in Ischia” certificata.
Nel frattempo, tutti fermi, fuori dall’acqua, in attesa. Tanto, per chi vuole nuotare, per adesso ci sono il mare e le piscine private…e quando il clima non lo consentirà più, si vedrà. Tanto c’è tempo, fino alle calende greche. E con tutti i cantieri che ci sono in giro, se proprio quello “sicuro” della piscina non apre, che fa?