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Turismo Grazie a Forio, alla Pro Loco Panza e a Federalberghi Ischia sarà presente all’evento di Bruxelles
Grazie a Forio, alla Pro Loco Panza e a Federalberghi Ischia sarà presente all’evento di Bruxelles
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9 anni ago |
Foto Qui Ischia
Alla fine, l’inaugurazione della seconda fase del restauro dal vivo dei sarcofagi egizi, che sono stati ospiti graditi sul Castello Aragonese fino a metà settembre, non resterà orfana di una presenza isolana. Stamattina è partita alla volta di Bruxelles una delegazione che parteciperà, domani, all’intensa giornata che vedrà protagonista, insieme ai due preziosi reperti della XXI dinastia, anche l’ISTITUTO EUROPEO DEL RESTAURO. Ed è grazie alla creatura di Teodoro Auricchio cresciuta in questi anni sul Castello, che si è assicurata un anno fa il prestigioso incarico da parte del Museo Reale del Belgio, se la nostra isola si ritrova coinvolta in questa affascinante avventura, trasferitasi ora nella sua sede naturale nella capitale belga. Un’opportunità la cui importanza è stata fortunatamente compresa dall’amministrazione comunale di FORIO, che sarà rappresentata dal vicesindaco GIANNI MATARESE, e dalla PRO LOCO PANZA, con il presidente LEONARDO POLITO e altri suoi membri, a conferma dell’attivismo che con cui si sta distinguendo nel panorama isolano nella tutela e valorizzazione delle peculiarità anche culturali del territorio. E ci sarà anche FEDERALBERGHI, che peraltro aveva contribuito all’accoglienza degli ospiti belgi in in occasione dell’avvio della fase isolana del restauro, con MARIA e PAOLA MONTE.
Saranno loro a salvare l’isola dalla macroscopica figuraccia in cui saremmo incorsi tutti, come comunità e soprattutto come realtà turistica, se l’Istituto fosse stato lasciato solo in questa occasione tanto preziosa per la visibilità dell’Isola Verde. E pur prendendo atto con piacere di questa novità, peraltro comunicata oggi con un comunicato stampa, e sottolineando il bicchiere mezzo pieno, Qui Ischia non può fare a meno di notare che senza la mobilitazione della Pro Loco Panza e la partecipazione del Comune di Forio, Ischia avrebbe brillato in negativo per assenza. Ed è anche da sottolineare che questa sensibilità provenga dal versante dell’isola che non è stato direttamente interessato dal “fenomeno” sarcofagi. Quanto a Federalberghi, sarebbe stato il colmo se fosse rimasta indifferente ad una vetrina come quella di Bruxelles, praticamente piovuta dal cielo e dalla quale Ischia ha tutto da guadagnare. MOLTO PIU’ DI QUANTO NON GARANTISCANO LE FIERE CHE TANTO SOLLETICANO, invece, LA CURIOSITA’ DEGLI AMMINISTRATORI ISOLANI, che in quei casi non risparmiano trasferte, benchè di solito non abbiano nulla da promuovere, visto che perlopiù per le date di quelle manifestazioni non dispongono neppure di una parvenza di programmazione turistica.
L’importanza di questo viaggio a Bruxelles per gli isolani è testimoniata dal programma della giornata di domani. La delegazione ischitana, infatti, AL MATTINO è chiamata ad un INCONTRO ISTITUZIONALE CON IL MINISTRO DELLA CULTURA DEL BELGIO, mentre per il POMERIGGIO alle 18.00 è fissata l’attesa INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “SARCOFAGI SOTTO LE STELLE DI NUT”, presso il parco del Musèe du Cinquantenaire, all’interno del quale è stato allocato il gigantesco laboratorio trasparente in cui fino ad aprile l’équipe di restauratori dell’IER si prenderà cura dei due reperti lignei provenienti dal 2° Nascondiglio di Deir El-Bahari, nella necropoli di Tebe. All’inaugurazione, che sarà aperta al pubblico, è prevista la PRESENTAZIONE E DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI ISCHITANI.
Inoltre, di fianco al laboratorio dell’Istituto, per tutta la durata del restauro, sarà installato un totem con immagini e materiale informativo sull’isola d’Ischia, dove si è svolta la prima e più lunga parte dell’ambizioso progetto di restauro dal vivo dei sarcofagi. E non ci vuole molto a capire l’enorme valore di questa promozione, per i prossimi sei mesi, in un luogo che sarà meta di migliaia di visitatori non solo belgi, ma di tutta Europa, considerando che Bruxelles è una città cosmopolita, sede di alcune delle principali istituzioni dell’Unione europea. UNA VERA MANNA PER L’INDUSTRIA DELL’ACCOGLIENZA ISOLANA IN CERCA DI UN FORTE RILANCIO ALL’ESTERO. E ringraziamo i sarcofagi per questa occasione nata all’estero. Tanto più che non siamo stati finora in grado di valorizzare come merita a livello nazionale e internazionale il richiamo (potenzialmente ancora più forte dei due reperti egizi) della Coppa di Nestore e dell’eredità dell’alba della Magna Grecia…