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Raccontala tu La pioggia rivela il capolavoro simbolo del “made in Ischia” in via Leonardo Mazzella
La pioggia rivela il capolavoro simbolo del “made in Ischia” in via Leonardo Mazzella
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9 anni ago |
Foto Qui Ischia
Foto Qui Ischia
Foto Qui Ischia
Definirla ancora con il nome di strada risulta difficile. E, d’altra parte, qualunque altra denominazione appare inappropriata per come si presenta oggi via Leonardo Mazzella, nei tratti sottoposti alle “cure” intensive del “made in Ischia” negli ultimi mesi. Le cui conseguenze si manifestano al massimo del loro sfolgorante disastro proprio nei giorni di pioggia battente come adesso. E come capiterà spesso nei prossimi mesi, vista la stagione. Ma questo dettaglio per nulla ininfluente non è stato neppure preso in considerazione – e come poteva mai essere? – dagli artisti che hanno “chiuso” la (percosidire)strada dopo gli squarci praticati per l’installazione delle fognature “a perdere” (perchè per chissà quanti secoli non avranno sbocco). E così ecco servito un manto (?) di cementaccio pieno di bozzi, senza la minima parvenza di quelle pendenze che eviterebbero di trasformare tutta la carreggiata in un fiume, con depressioni lagunari difficilmente evitabili, con qualunque mezzo si tenti di muoversi e soprattutto a piedi.
Foto Qui Ischia
Foto Qui Ischia
E che dire di quella specie di transennamento sgangherato delle aree adibite a cantiere? Qualcuno, nell’allestirle, si è posto il problema che con le “protezioni” piazzate in quel barbaro modo, non si dà neppure la possibilità di camminare sul già striminzito marciapiede, tanto più con un ombrello aperto? Domande retoriche, ché chiaramente certe accortezze, certe finezze (giammai!!!) non appartengono al “made in Ischia” e non possono essere contemplate dal suo specialissimo “disciplinare”. Anzi, proprio per le sue nuove particolarità via Leonardo Mazzella si candida seriamente a diventare il prototipo dei lavori pubblici all’ischitana. E questa stagione ne rappresenta il collaudo ideale. Perciò, non resta che completare l’opera, affrettandosi a sottoporre alla “cura” anche quei pochi metri che finora se la sono risparmiata. Così il percorso da guerra sarà uniforme, per tutta la lunghezza della (percosidire) strada.