Siglato un protocollo d’intesa con la Fondazione Walton per promuovere Villa Arbusto

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iL Museo di Pithecusae – Foto Qui Ischia

Insieme, e con altri cinque luoghi speciali, sono già inseriti in una brochure plurilingue in distribuzione tra i turisti quest’anno: “7 PERLE DI STORIA E DI BELLEZZA”, ideale punto di partenza per un itinerario turistico-culturale dell’isola d’Ischia, che sarebbe non solo utile, ma necessario. Ma intanto si stringe una prima “alleanza” a scopo promozionale tra il complesso archeologico di VILLA ARBUSTO e i GIARDINI LA MORTELLA, attraverso un apposito protocollo d’intesa, già approvatato da una delibera del Comune di Lacco Ameno, che sarà firmato mercoledì prossimo tra quest’ultimo e la Fondazione Walton La Mortella.

Nel comunicato/invito del Comune di Lacco Ameno si parla “di un importante esempio di sinergia pubblico/privato per avviare una politica condivisa che sappia valorizzare e rendere sempre più fruibili i siti e le risorse culturali presenti sul territorio di Ischia”. Di sicuro, si tratta della formalizzazione di una collaborazione che di fatto era già iniziata nel corso dell’estate. Quando, mentre sui media si rincorrevano voci su una imminente chiusura del Museo Archeologico di Pithecusae, che obiettivamente viveva una fase organizzativa difficile, l’amministrazione lacchese smentì quell’ipotesi e lanciò una serie di iniziative per far conoscere l’esistenza dell’importante realtà museale dell’Arbusto ai turisti e convincerli a visitare la storica villa che fu anche residenza estiva di Angelo Rizzoli. E tra le azioni utili a queste finalità fu individuato anche uno scambio promozionale con i Giardini La Mortella, che dunque già nel periodo estivo iniziarono a diffondere tra i loro visitatori materiale informativo sul Museo custode dei reperti (tra l’altro) di Pithecusa.

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La Mortella – Foto Qui Ischia

Un’esperienza che evidentemente si è deciso concordemente tra il Comune e la Fondazione di proseguire. E, anzi, di rafforzare con un atto ufficiale e formale, quale è il protocollo d’intesa che è oggetto di una delibera già pubblicata sul sito del Comune. In base a questo accordo, Villa Arbusto e la Mortella si promuoveranno reciprocamente. In particolare i Giardini, rappresentando uno degli attrattori più forti della nostra isola sia in Italia che all’estero, in particolare in Gran Bretagna, dove la “creatura” di Lady Susana Walton è molto conosciuta e apprezzata, possono svolgere una preziosa azione di supporto e di traino per il Museo, che non gode della stessa popolarità e visibilità, nonostante il suo assoluto valore. E così alla Mortella saranno esposte locandine per pubblicizzare il Museo, materiale informativo che ne descrive la storia e le collezioni con le indicazioni utili per accompagnare alla visita ai Giardini di Forio anche quella a Villa Arbusto, tanto più che si tratta di luoghi non particolarmente distanti tra loro.

Per ora si tratta di una sinergia esclusivamente promozionale e già questo è un bel passo avanti nella fruizione del patrimonio ambientale e storico di Ischia, ma non sarebbe male se la collaborazione si estendesse in qualche modo anche alla cura del giardino di Villa Arbusto, che all’epoca in cui fu realizzato dalla moglie di Rizzoli, Anna, era un vero gioiello, anche per la presenza di numerosi esemplari di piante rare e pregiate. Purtroppo, nel tempo e soprattutto negli ultimi anni per le difficoltà crescenti nelle gestione del complesso dell’Arbusto, il parco è stato molto penalizzato e trascurato, con conseguenze abbastanza evidenti, nonostante gli sforzi di mantenere un’ minimo di decoro degli spazi verdi circostanti l’edificio del Museo e Villa Gingerò. E certamente l’esperienza di altissima qualità che la Fondazione Walton e in particolare la presidente Alessandra Vinciguerra possono vantare nella gestione di uno dei più importanti giardini d’Europa, potrebbe tornare molto utile per sottrarre il giardino di Villa Arbusto al declino, che a tratti assume i caratteri del degrado, a cui è stato progressivamente condannato.

C’è poi da auspicare che la collaborazione tra La Mortella e il Museo Archeologico di Pithecusae diventi il primo nucleo di una rete di scambi e di supporti reciproci tra i principali attrattori della nostra isola. E così, finalmente, l’idea di un itinerario storico-artistico-naturalistico dell’isola d’Ischia potrebbe cominciare a prendere forma e sostanza.Speriamo. Passo dopo passo…

 

 

 

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