(c.s.) Entusiasmante a Forio ! Nello splendido scenario offerto dai Giardini Ravino si è sviluppata la giornata ischitana di Mangiasano 2016. Una ricchezza di presenze e di contributi hanno data vita ad una riflessione collettiva di elevato valore informativo e scientifico su di una salutare alimentazione, sulle patologie connesse a degradate abitudini comportamentali, sulla qualità nutritiva della dieta mediterranea; il tutto allietato dalla musica degli alunni della Scuola Media d’Ischia e dalle tante attenzioni offerte dall’Istituto Alberghiero “ Telese “ di Ischia con la Sua Sezione di Agraria che ha provveduto anche ad offrire ai convenuti tisane e bevande oltre una ricca propria proposta degustativa.
Le tematiche affrontate, in perfetta sintonia con gli obiettivi del Progetto, hanno fissato i paletti per vivere meglio ed a lungo e sono stati trovati nella qualità del cibo associando ad essi nuovi comportamenti individuali e collettivi e nuovi stili di vita che nelle tecniche della respirazione, della meditazione e di una giornaliera attività sportiva ha i suoi sostanziali e positivi riferimenti.
Si è affrontato il presente con uno sguardo al futuro e in tal senso particolarmente significativa è stata la presa d’atto del ricco contesto ambientale dell’isola che per la qualità del suo suolo vulcanico in uno con le sue sorgenti anche fredde e la ricca biodiversità che possiede offre le migliori condizioni perché si sviluppi un’economia a metro zero che sa di salute, di economia familiare a basso costo e di rinnovata e duratura offerta turistica.
In tale direzione vengono approvate la proposte per un nuovo appuntamento a fine settembre che sappia indicare la via per la ri-naturalizzare dei suoli agricoli ed estendere la scelta del biologico ( che si va affermando sulla vite! ) ad ogni specie di coltivazione; per l’affermazione di un’economia familiare basata sull’orto e sull’esperienza di un’economia del baratto così come proposta dal gruppo “ la borsa Verde 3.0 scambi e baratti a cattività zero” rintracciabile su facebook. Di particolare interesse è stato scoprire che l’orto è tra le tecniche riabilitative in psichiatria e che ad ischia da oltre tre anni , grazie ad un terreno dato in comodato d’uso ad una fondazione legata all’ASL, è possibile riavviare alla normalità e comunque seguire tanti pazienti provenienti anche dalla vicina Procida.
L’appello alle istituzioni locali perché si attivino per la realizzazione degli ” orti sociali” proposto dall’Associazione Il Germoglio di Gianni Vuoso, a cui va gran parte del merito anche organizzativo dell’iniziativa, chiuse i lavori del Convegno Mangiasano ischitano sapientemente condotto dalla giornalista Isabella Marino.
A tutti l’apprezzamento ed il grazie dei VAS, Nazionale e Campania, e mio personale
Nicola Lamonica