Biblioteca Comunale Antoniana, con il 13 giugno torna anche l’apertura pomeridiana

Foto Qui Ischia

Il 13 giugno, festività di Sant’Antonio tradizionalmente celebrata nell’attigua chiesa dei francescani, era di solito una giornata speciale anche per la Biblioteca Comunale Antoniana. In quella giornata, infatti,  dal 1939 ospitava regolarmente l’annuale Convegno degli Intellettuali Isclani, un’altra idea di monsignor Onofrio Buonocore, che ne era il promotore e l’organizzatore. Proprio lui, il “padrone di casa”, che fin dal lontano 1919 si era dedicato con  il massimo dell’entusiasmo e dell’impegno a dare vita e forma a quella sua creatura amatissima, creata per salvare  un grande patrimonio di libri e documenti presenti sull’isola che rischiavano di andare perduti, dispersi, distrutti. Negli stessi locali presi in affitto dal convento dei Frati Minori qualche anno prima, in piena Guerra Mondiale, per realizzare il primo istituto superiore dell’isola intitolato a “Vittoria Colonna”, nacque la BIBLIOTECA ANTONIANA, la PRIMA (e quasi sempre unica, a parte qualche esperienza durata poco) BIBLIOTECA PUBBLICA DELL’ISOLA D’ISCHIA. Che sempre il 13 giugno riaprì i battenti dopo la chiusura per il restyling di qualche anno fa, iniziando così  il suo nuovo corso e una fase di rilancio (comunque non priva di battute d’arresto e di momenti critici anche recenti), dopo un lungo periodo di decadenza e di quasi totale abbandono

E, data anche la coincidenza con un lunedì, è proprio dal 13 giugno che l’Antoniana recupera dopo molti mesi anche un orario di apertura pomeridiano, dal lunedì al venerdì, andando finalmente incontro alle esigenze dell’utenza, compresi i non pochi turisti che fanno tappa nella storica istituzione culturale alla Mandra. Tanto più all’avvicinarsi della stagione estiva, quando la frequentazione della biblioteca soltanto la mattina sarebbe stata molto limitante e penalizzante.