Da giovedì “Lieti eventi nelle nostre chiese”, la nuova mostra delle “Ragazze baranesi anni’60″

Continuano a darsi da fare, “Le ragazze baranesi anni ’60″, nell’attività di  di ricostruzione della storia del loro territorio nel secolo scorso. E si preparano a presentare, giovedì prossimo, la mostra documentaria che sintetizza e illustra i risultati della loro più recente ricerca, che esplora altri aspetti della vita della comunità di Barano, dopo quelli già indagati negli anni passati. Perciò, in questa estate 2016, “BARANO SI RICORDA”, la manifestazione giunta alla sesta edizione, concentrerà la sua attenzione su “Lieti eventi nelle nostre chiese. Testimonianze, foto, eventi e cerimonie celebrate dai parroci che si sono avvicendati nel nostro Paese dal 1946 al 2000″.

Tra gli archivi delle chiese di Barano e della Diocesi, l’associazione ha raccolto tutti i dati relativi alle celebrazioni di sacramenti, cerimonie e appuntamenti sacri svolte nella seconda metà del Novecento, approfondendone le variazioni e i cambiamenti registrati nel tempo, che riflettono la trasformazione della società locale e del suo rapporto con la religione. Dopo aver preso in esame la vita politico-amministrativa di Barano, tocca ora invece alla sua dimensione religiosa. In linea con le mostre precedenti, sono state raccolte e saranno presto presentate le tante  testimonianze raccolte, accompagnate da curiosità, racconti,  documenti e ovviamente tante foto.Tutti contributi che troveranno spazio nell’allestimento in corso di realizzazione presso la Scuola Media di Barano, sede fissa ormai di questo appuntamento estivo.

Il  gruppo presieduto da Lina Balestrieri ha poi dato alle stampe un nuovo volumetto, in continuità con le pubblicazioni degli anni passati, che stavolta è dedicato all’autunno e, quindi, alle tradizioni e consuetudini legate a quella stagione. Un intelligente recupero della memoria, tanto più apprezzabile perchè si propone di far conoscere anche ai più giovani una realtà in gran parte superata, che rischia ora seriamente l’oblio.

La mostra sarà inaugurata giovedì 25 agosto alle ore 20.00. Potrà essere visitata fino al 29 agosto, tutte le sere dalle 19.00 alle 23.00 . Ingresso libero.