
Foto Qui Ischia
TRA POCHE ORE INIZIA LA NUOVA STAGIONE TEATRALE A ISCHIA
Non poteva esservi compagnia più appropriata e occasione migliore per dare il via alla nuova stagione teatrale al Poli. Dopo un’estate che ha visto il teatro prendere possesso di alcuni dei luoghi più significativi dell’isola per valore storico-culturale e bellezze naturali, si torna nella grande sala al Polifunzionale, che nel frattempo è stata oggetto di ulteriori migliorie tecniche, per essere sempre più accogliente e adeguata alla sua funzione artistica. E a dare il benvenuto alla nuova stagione nella casa del teatro isolana saranno i giovani interpreti del LABORATORIO TEATRALE DEL LICEO STATALE ISCHIA, la nuova generazione a cui è affidata la futura crescita del movimento teatrale ischitano e la diffusione della passione per l’arte di Talìa e Melpomene. A cominciare dai “fondamentali”, opere e personaggi che hanno profondamente segnato la storia del teatro e della cultura occidentale. Così, se l’anno scorso fu portato in scena un grande classico sempre attuale come “Antigone”, questa è la volta di un grande personaggio che ha attraversato i secoli e ispirato grandi autori, padroni di mezzi espressivi differenti: Don Giovanni.
Al di là della messa in scena e dell’impegno che ha richiesto, il gruppo formato da ragazzi di tutte le classi del liceo, ha partecipato atttivamente all’intensa fase preliminare di approfondimento delle fonti e dei riferimenti all’intrigante personaggio, che li ha appassioanti fin dall’inizio di questa nuova avventura. Vissuta sotto la guida di SALVATORE RONGA sia come autore di un adattamento che si avvale dei vari lavori dedicati a Don Giovanni sia come regista. E c’è da aspettarsi una lettura molto interessante, che valorizzerà tutti gli aspetti della “creatura” di Tirso de Molina e degli autori che vi si sono successivamente ispirati. “Ho adattato il testo, costruendo con i ragazzi un canovaccio che include diversi lavori, diverse fonti - ha spiegato Salvatore Ronga - Il tentativo è quello di ripercorrere la storia del personaggio – Don Giovanni -con una drammaturgia teatrale e non didascalica. Ai ragazzi il tema è piaciuto molto, così come l’idea di utilizzare nello stesso spettacolo codici teatrali molto diversi tra loro. Mostrano una certa maturità espressiva, e hanno dalla loro parte l’energia e l’entusiasmo”.
D’altra parte, in questi anni, la qualità è stata sempre la cifra delle messe in scena dei giovani teatranti del liceo. Che si sono già fatti apprezzare con la novità 2016 al Festival del Teatro Nazionale di Cesena, dove l’hanno proposta al pubblico per la prima volta. E tra poche ore, la prova più attesa, davanti al pubblico “di casa”, chiamato a lasciarsi coinvolgere ed emozionare da “VITA, AVVENTURE E MORTE DI DON GIOVANNI – Partitura teatrale su testi di Baudelaire, Tirso de Molina, Zehentner, Molière, Guardi, Goldoni, Cicognini, Acciaiuoli.
Drammaturgia e regia di Salvatore Ronga
Interpreti:
Daniele Boccanfuso, Giulio Cigliano, Pietro Desimio, Irene Esindi, Valeria Ferrandino, Gaia Greco, Angelo Iacono, Irald Isufi, Chiara Jaschouz, Lucrezia Mandolini, Antonio Manzi, Giulia Mattera, Ilaria Migliaccio, Ilaria Postiglione, Giulia Scotti, Riccardo Scotti, Luca Topo, Alessandra Toscano
Responsabile del progetto, prof. Rosa Impagliazzo
L’appuntamento è per martedì 6 settembre alle ore 21.00. Ingresso libero.