Presentato al pubblico “Così”, raccolta di poesie di Agostino Polito

Francesco Schiano

E’ stato presentato sabato scorso 17 dicembre nella bella cornice dell’Hotel “Rendez vous” di Panza , il libro “Così” di Agostino Polito, che raccoglie 55 tra le sue più belle poesie scritte dal 1973 ad oggi. Si tratta di un volumetto di 72 pagine nella cui prefazione il critico Pasquale Francischetti dice: “È indubbio che il tema principale di questa prima raccolta di poesie di Agostino Polito sia il mare; elemento che si rivela soprattutto come un punto di contatto con la materia sentimentale dell’autore”.

Un libro presentato dall’ottima Mariapia Pezzella, che nella sua presentazione ha saputo individuare le caratteristiche principali e fondamentali della poesia del Polito:  “Queste poesie ci accompagnano dolcemente proprio come le onde del mare, che sospingono la barca in un caldo abbraccio nelle emozioni e sensazioni che l’autore ha provato durante il suo personale percorso di crescita. Ritroviamo così le parole scritte da ragazzo accostate a quelle scritte da uomo adulto, a formare una meravigliosa melodia in cui ognuno può trovare una parte profonda di sé. Parole profonde, quelle di Agostino, ispirate dall’Amore per la propria terra, dalle radici, dall’amata Panza e dal rapporto forte e profondo con questo universo fatto anche di famiglia, di affetti e di mare.  Leggere ‘Così’ fa bene al cuore – continua Mariapia Pezzella – ed è proprio questo quello di cui abbiamo bisogno, in un mondo sempre più complicato e cinico, dove mostrare i propri sentimenti è una debolezza, dove si è sempre alla costante ricerca di qualcosa di meglio  non apprezzando quello che si ha, ci serve qualcosa che arrivi alle nostre emozioni più nascoste, che ci faccia rallentare e riflettere su cosa sia davvero importante e autentico”. Agostino Polito ha voluto  far dono ai presenti di una copia del suo libro per passare poi alla lettura dei brani più importanti per lui, mentre altri ancora sono stati scelti dai presenti in sala.

Agostino Polito torna a far sognare e riflettere i suoi lettori e in un mondo in cui ci si ferma sempre più sulla razionalità, il poeta panzese continua a credere nel potere della poesia come fonte di ispirazione e di pace per affrontare la realtà di oggi con maggiore serenità ed entusiasmo. A lui va un grande plauso per l’opera che continua incessantemente a portare avanti regalandoci degli attimi di pura gioia. Grazie