Torna domattina la raccolta di sangue al “San Giovan Giuseppe”, senza tetti da rispettare

E’ per domani il secondo appuntamento dell’anno con la donazione di sangue. In un clima decisamente più sereno della volta scorsa, quando era stato necessario fissare un tetto alle donazioni nettamente al di sotto degli standard isolani, a seguito dell’input arrivato dal Centro trasfusionale di riferimento del “Cardarelli”. Una situazione assurda che aveva sollevato parecchie perplessità e critiche, considerato che venivano introdotti limiti proprio mentre continuavano ad essere diffusi appelli alla donazione, essendo anche la Campania tra le Regioni con carenza di sangue da alcune settimane. Per fortuna, i giorni trascorsi da allora non sono passati invano e la contraddizione di inizio gennaio si è notevolmente ridimensionata. Tanto che domani, di sicuro, nessun volontario nella condizione di poter donare verrà rimandato a casa senza averlo fatto, come invece era accaduto la volta passata, quando da Napoli erano state inviate appena 36 sacche da riempire.

Per rendere più ordinate le operazioni, anche stavolta l’ADVS-Fidas ischitana, che organizza le donazioni periodiche, ha utilizzato di nuovo il sistema di prenotazione inaugurato due settimane fa. E si sono già prenotati una quarantina di volontari. Ma a prescindere dalle disponibilità già registrate, in questa occasione NON CI SONO TETTI DA RISPETTARE, per cui Ischia potrà riprendere a dare senza vincoli al ribasso il suo prezioso contributo alla buona causa della donazione di sangue. Finalmente, il buon senso ha prevalso e si sta per tornare alla normalità. Che per la nostra isola ha coinciso l’anno scorso con un record di donazioni, significativo dello spirito encomiabile che anima tanti ischitani e soprattutto, negli ultimi anni, un numero crescente di giovani.

Dunque, l’appuntamento è per domani mattina, domenica 29 gennaio, presso il Presidio “San Giovan Giuseppe” di Ischia Ponte.