Domenica si rinnova l’invito agli ischitani sul Castello, con tante iniziative per l’occasione

Foto Qui Ischia

Quattro anni, per lanciare e consolidare una consuetudine che ha creato un rapporto nuovo tra gli isolani e il luogo simbolo grazie al quale Ischia è riconoscibile e unica nel mondo. Con l’ultima domenica di maggio, torna l’invito rivolto dal Castello Aragonese agli abitanti dell’isola più grande a trascorrere qualche ora o anche  l’intera giornata del 28 maggio tra le mura della fortezza per tanti secoli identificata con la Città d’Ischia. Una visita che quest’anno si propone  anche come l’occasione per rendere pubblico il programma delle iniziative che si terranno sull’isolotto nei prossimi mesi. In alcuni casi, appuntamenti che ormai si possono considerare quasi fissi, in altri delle novità al debutto nell’estate 2017. Una vera e propria apertura di stagione insomma, che la famiglia Mattera vuole condividere con i concittadini al di là del ponte, prima di proporla agli ospiti forestieri che,numerosi come sempre, saliranno sul Castello da lunedì.

Foto Qui ischia

Come ogni giorno, per tutti i 12 mesi dell’anno, il Castello  aprirà alle 9 del mattino e si  andrà avanti  nell’accoglienza fino alle 19, limite massimo per gli accessi. Potranno ENTRARE GRATUITAMENTE I RESIDENTI SULL’ISOLA, dopo essersi accreditati  fino a venerdì 26, chiamando il numero telefonico 342 96 18 566  dalle 10.00 alle 18.00 o scrivendo all’indirizzo segreteria@castelloaragonese.it.

Una modalità adottata fin dal primo anno, per consentire un accesso sufficientemente  programmato, al fine di garantire a tutti una visita ordinata e godibile. Che sarà agevolata anche dalla disponibilità di GUIDE esperte ad accompagnare gli ospiti lungo i percorsi e ad illustrare la lunga e affascinante storia dello Scoglio e il suo valore storico, artistico e naturalistico, sempre fonte di qualche scoperta anche a chi lo ha già visitato e lo conosce discretamente.

Foto Qui Ischia

D’altra parte, sul Castello c’è sempre qualcosa di nuovo negli ultimi anni, per effetto delle  attività di recupero e di restauro dei vari siti. In questi giorni è ancora in pieno svolgimento il complesso intervento di RESTAURO DEI BASTIONI, che richiederà ancora qualche settimana, anche per il coinvolgimento del campanile dell’antica cattedrale. Un lavoro necessario e indifferibile, per tutelare e consolidare le mura aragonesi che per secoli fecero dell’isolotto di lava una fortezza inespugnabile e la porta di accesso strategica al golfo e alla capitale del regno. Rispetto allo scorso anno, i visitatori troveranno i risultati della prima fase del restauro appena avviato sui delicatissimi stucchi della cattedrale, con l’obiettivo di mettere in salvo quanto resta della sontuosa decorazione barocca della chiesa madre dell’isola, che in occasione di precedenti campagne di restauro aveva svelato parte della sua precedente veste trecentesca. In grado di riservare anche altre sorprese in futuro, visto che sul Castello si è adottata da qualche tempo la pratica del restauro continuo, per assicurare costantemente cura e manutenzione al monumento.

Foto Qui ischia

Lungo i percorsi, nei punti più significativi, domenica prossima saranno presentati gli appuntamenti salienti della stagione: le MOSTRE D’ARTE promosse dagli AMICI DI GABRIELE MATTERA nella Chiesa dell’Immacolata; il prossimo ISCHIA FILM FESTIVAL; la terza edizione del FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FILOSOFIA “La Filosofia, il Castello, la Torre”; la serata della CORALE DEL BUON PASTORE alla Casa del Sole e i CONCERTI al Terrazzo degli Ulivi. “Pensiamo che sia giusto rendere partecipi in anteprima gli ischitani della programmazione culturale del Castello – sottolinea Nicola Mattera – sia perché possono essere interessati a seguirla direttamente sia perchè ogni isolano dovrebbe essere informato dell’offerta di iniziative sul territorio,  per poterla comunicare e magari promuovere con i nostri ospiti forestieri”. In un’ottica di accoglienza turistica globale,  è un approccio interessante, tanto più se parte dal primo degli attrattori presenti sul territorio, destinazione irrinunciabile per chiunque metta piede sull’isola. Un tentativo concreto e intelligente di fare “sistema”,  in un contesto nel quale ogni isolano si trova, anche solo casualmente, a poter offrire informazioni e supporto ai turisti italiani e stranieri che sono il motore dell’economia locale.

Intanto, saranno gli ischitani a godersi la bellezza che si gode in ogni angolo del Castello, nel pieno dell’esplosione primaverile della natura sull’Insula Minor, sulla dirimpettaia Maior e sul mare che le  cinge. A proposito, per la presentazione del Festival della Filosofia si è pensato proprio ad una iniziativa interattiva con i visitatori tutta incentrata sul valore della BELLEZZA…

Dunque, appuntamento per domenica sul Castello. All’ingresso sarà richiesto un documento d’identità per dimostrare  la residenza a Ischia; i ragazzi fino a 18 anni saranno ammessi alla visita solo se accompagnati da un adulto.