Ma che senso ha lo spostamento della linea 15 nelle strade della ZTL nel centro di Ischia?

Foto Qui Ischia

Non è una semplice deviazione di una linea bus, ma il completo stravolgimento dell’itinerario originario. Eppure, la novità è stata comunicata all’utenza solo ieri, perdipiù di domenica, direttamente alla vigilia della data d’inizio della piccola “rivoluzione” del trasporto pubblico nel centro di Ischia. E oggi, sulle tabelle dell’Eav esposte al pubblico, non era stata apportata ancora alcuna modifica in corrispondenza della LINEA 15, né riguardo alle nuove fermate né agli orari delle partenze dal capolinea. Come se le novità introdotte fossero state decise all’ultimo momento rispetto alla loro entrata in vigore. Una bella sorpresa per l’utenza che, seguendo le indicazioni sulle bacheche ufficiali, avrà avuto il piacere di aspettare alle vecchie fermate un autobus “desaparecido”, perchè ormai di passaggio altrove.

Chissà quali valutazioni e considerazioni avranno suggerito di modificare così radicalmente la Linea 15, limitatamente al periodo estivo, dal 19 GIUGNO AL 19 SETTEMBRE. Nell’annuncio, infatti, si sottolinea che si tratta di un percorso adottato IN VIA SPERIMENTALE, insomma si sta facendo una prova. E la scelta del periodo, unitamente all’aggettivo “sperimentale”, ma soprattutto il nuovo itinerario fanno pensare che all’origine della trovata potrebbe esservi una finalità legata ad esigenze turistiche, peraltro tutte da verificare e da capire.

Secondo il vecchio percorso, il 15 svolgeva una utilissima funzione di RACCORDO tra il CENTRO di Ischia e il PERIMETRO ESTERNO del territorio. Compresa la zona del Palazzetto dello sport, ovvero la grande area di sosta che potrebbe fungere da filtro e da AREA DI SCAMBIO tra i mezzi privati, provenienti da altri Comuni, e i mezzi pubblici, da utilizzare per raggiungere il centro  del paese, fermandosi ai varchi dell’area parzialmente pedonalizzata e riducendo a monte l’eccessivo traffico veicolare che ingolfa attualmente Ischia. Insomma, il 15 sarebbe potuto risultare strategico in un tentativo di riorganizzazione del traffico per decongestionare il centro. Tentativo che, in via sperimentale, si sarebbe potuto cercare di fare proprio nel corso di questo periodo estivo, quando avrebbe rappresentato anche un segnale di novità, per migliorare la vivibilità di Ischia nel pieno della stagione turistica.

Invece, alla bella e buona, ci siamo trovati con una MUTAZIONE GENETICA proprio di quella linea. Il suo percorso, infatti, è stato trasferito in gran parte nel centro del paese,  all’interno della ZTL, in strade che per le loro caratteristiche dovrebbero essere completamente chiuse al traffico veicolare e che già soffrono abbastanza al passaggio di semplici autovetture. Strade dove anche bus di (sempre relativamente) piccole dimensioni creeranno qualche problema, non foss’altro che nelle curve, e specie nelle ore di passeggio e di maggiore presenza di pedoni. Tra l’altro, in qualcuna di quelle strade in cui dovrebbe passare il bus, di recente sono stati allargati i marciapiedi come deterrente al traffico veicolare. Proprio in linea con la trovata di queste ore!

Ma chi ha avuto questa brillante idea, si è fatto un giro esplorativo guardandosi intorno, nel percorso che dovrà fare il 15?

In quei budelli che chiamiamo strade, facciamo passare pure il bus, sebbene (si spera) di dimensioni ridotte?

Si tratta dii arterie che dovrebbero, perlomeno durante la stagione turistica tradizionale, essere riservate solo al PASSEGGIO, alle BICICLETTE, a NAVETTE ELETTRICHE. E  si sarebbe potuto valutare l’uso di MICROTAXI, come mezzi collettivi a tariffa predefinita, in questo modo garantendo anche lavoro a quel settore in piena crisi. Ma se già per via Pontano e via Francesco Sogliuzzo il 7 fatica non poco a farsi largo e a girare, come si può pensare di farci passare pure un’altra linea e di coinvolgere nel suo giro pure strade come via Edgardo Cortese, via Ferrante D’Avalos, via Emanuele Gianturco?

Quale sia la “ratio” di questo tour, quale la VISIONE di questa innovazione non si comprende, a parte forse il voler “sperimentare” una novità fine a sé stessa.

Qualcuno dovrebbe spiegare, per esempio, perchè se i bus sono esclusi da Ischia Ponte durante le fasce orarie della ZTL, invece possono andare avanti e indietro nella ZTL tra piazza degli Eroi e il mare.

Per caso, sulla linea 15 saranno utilizzati dei MINIBUS ELETTRICI? Questo darebbe una spiegazione logica alla trovata appena uscita dal cilindro dell’Eav, che non può non averlo fatto d’accordo o probabilmente su input del Comune d’Ischia. In caso contrario, è tutto da decrittare, questo “esperimento”. Che pare partorito proprio su Marte…