Rimuovere il ricettacolo di “monnezza” elettorale: anche questo è il bene del paese…

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Foto Qui Ischia

E’ passata tutta la settimana, l’appuntamento elettorale a Ischia è ormai archiviato, lunedì ci sarà la proclamazione degli eletti a cominciare dal Sindaco e l’insediamento del nuovo Consiglio comunale. Non c’è più motivo, insomma, di tenere in bella mostra i cartelloni con i manifesti elettorali lungo le strade. Ma, soprattutto, è necessario fare finalmente pulizia, eliminando lo spettacolo decisamente indecoroso che è offerto – e come ci si fissa l’occhio…. – in corrispondenza dell’”esposizione” di via Antonio Sogliuzzo. Strada percorsa, si sa, dai turisti che si muovono tra Porto e Ponte  e che certamente non hanno modo di farsi una bella opinione della cura che abbiamo per il paese. Che si vede anche – e forse innanzitutto – da queste piccole brutture, peraltro assolutamente evitabili.

E’ dall’inizio della campagna elettorale che il muretto di confine della pineta, dietro i cartelloni elettorali, si è trasformato in un ricettacolo di “monnezza”. Là dietro sono stati accatastati sistematicamente i manifesti vecchi e sostituiti, con l’aggiunta di altri piccoli rifiuti che compongono la “cogna” progressivamente lievitata. Evidentemente, anche gli attacchini si sono dovuti arrangiare per mancanza di cestini portarifiuti lungo la passeggiata, ma certo la soluzione trovata non è stata e non è delle migliori. Anzi.

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Foto Qui Ischia

E si è andati avanti così, per tutta la campagna, dando una immediata dimostrazione trasversale della reale consistenza degli afflati “per il bene del paese”. Ma tant’è, la battaglia elettorale ha richiesto anche questo sacrificio del decoro urbano. Che, però, non è il caso di protrarre oltre.

E allora, quando li leviamo i cartelloni e diamo una bella ripulita a quello schifo che si fa notare sul muretto della pineta?

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