Tornano le fiamme a Santa Maria al Monte, brutta storia ricorrente dell’estate ischitana

Considerati gli innumerevoli precedenti, l’unico dubbio riguardava solo il quando si sarebbe verificato. E’ estate e, purtroppo, da anni non ne è mai trascorsa una senza che sia divampato un incendio nella zona di Santa Maria al Monte, a Forio. Ciò che si sta verificando in questo momento, con fiamme alte visibili anche da Forio che il vento molto forte sta velocemente propagando. Per fortuna, è anche una serata in cui cade qualche goccia d’acqua dal cielo e c’è da sperare che la pioggia aiuti a domare le fiamme, contrastando efficacemente l’azione del vento prima che l’incendio si sposti troppo verso zone abitate.

La lunga siccità che si sta protraendo ormai da mesi anche sulla nostra isola, ha reso ancora più vulnerabili le zone collinari e le pendici dell’Epomeo. Proprio sul monte dell’isola da qualche settimana si notano estese macchie marroni, di vegetazione secca, in luogo del panorama verdeggiante consueto alla fine della primavera. Una situazione ad altissimo rischio, soprattutto nei punti dove puntualmente ogni anno si verificano incendi, non certo frutto di autocombustione, che è fenomeno impossibile alle nostre latitudini, seppure con i cambiamenti climatici che già si stanno manifestando.

Un motivo più per moltiplicare gli sforzi per la prevenzione degli incendi, soprattutto nelle aree più esposte. E speriamo che Giove Pluvio stasera aiuti quanti sono impegnati a mettere sotto controllo il grosso focolaio di Santa Maria al Monte.