Turista indignata per il mare inquinato ai Maronti, la risposta del Vas Campania

Gentile Sig.ra VARGEST, comprendiamo bene la sua rabbia e siamo solidali con Lei per quanto ha subito nella sua parentesi ischitana sulla spiaggia ischitana dei Maronti. Si tratta infatti di una splendida località dove però la mano dell’uomo e sciagurate politiche territoriali hanno determinato degenerazioni ambientali che, unite a circostanze occasionali dovute al gioco dei venti e delle correnti, anche se non provocano effetti chimicamente inquinanti,  lasciano comunque l’amaro in bocca ai turisti ma anche agli stessi residenti.

I ritardi amministrativi,  sia regionali sia locali, sono in parte dovuti all’assurdo frazionamento dell’isola in sei Comuni – ed è evidente l’incapacità (o mancanza di volontà  dei  sindaci) di unirsi per definire una programmazione che affronti in modo unitario le tante problematiche che stanno a monte dei problemi testimoniati nella foto che ci ha allegato. Un simile quadro d’insieme, conseguentemente, non può far fronte a tutte  le emergenze con uguali ed efficaci risposte in un’isola che nel periodo estivo quintuplica le presenze umane.   Quando gli affari determinano scelte irresponsabili ed incoerenti con politiche ecosostenibili (ad es. inquinamento elettromagnetico da antenne, perforazioni per energia geotermica, strutture militari avviate e mai portate a termine ed un consistente abusivismo del  passato, che ancora non trova definizioni ma scappatoie legislative… ), il compito delle associazioni ambientaliste come la nostra è certamente raccogliere indizi e spunti da quanto viene denunciato ed agire di conseguenza ai vari livelli possibili.  

Ma le sole denunce non bastano: occorre rilanciare una proposta alternativa di civiltà e di sviluppo, legata al territorio ed alle sue questioni irrisolte.

Nel caso dell’Isola d’Ischia, dovrà essere affrontate la problematica lavoro/occupazione, affiancando sempre più al termalismo ed alla balneazione altre offerte integrative culturali: dalla geologia alla storia, dalla coltivazione alla difesa della biodiversità, dall’assetto del territorio ai servizi.

Per quanto ci riguarda, come VAS Campania faremo ulteriori approfondimenti ed azioni, per sollecitare il monitoraggio e gli interventi necessari relativi alla spiaggia dei Maronti. Ringraziamo lei per la segnalazione, con la speranza di averLa quanto prima come attivista nelle nostre fila o almeno come sostenitrice di VAS.

IL COORDINATORE VAS CAMPANIA                              IL PORTAVOCE VAS NAPOLI           (Nicola LAMONICA)                                                                (Ermete FERRARO)