Il Cudas ha incontrato il Sindaco d’Ischia su Salute mentale e zona disagiata

Foto Qui Ischia

Comunicato stampa

 Questa mattina, su iniziativa del Vicesindaco Agostino Mazzella, titolare della delega ai Servizi sociali, una delegazione del Cudas Ischia con la presidente Gianna Napoleone ha incontrato il Sindaco d’Ischia Enzo Ferrandino, per una interlocuzione sui temi di stretta attualità relativi alla sanità sull’isola d’Ischia, riscontrando una seria apertura al dialogo da parte degli esponenti del Comune. In particolare, si è discusso proficuamente della situazione della Salute mentale, alla luce delle scelte adottate dall’Asl Na2 Nord e dell’ulteriore ridimensionamento dei servizi di assistenza psichiatrica sul territorio, che rischiano di penalizzare oltremodo i pazienti isolani e di non garantire sulla nostra isola i Livelli Essenziali di Assistenza riconosciuti a tutti i cittadini della Repubblica.

L’incontro ha anche toccato la questione del riconoscimento di Ischia come “zona disagiata”, che assume rilevanza decisiva per la soluzione di criticità annose e conclamate dell’assistenza sanitaria sull’isola, in considerazione delle particolarissime esigenze legate proprio alla condizione di insularità. Nell’ambito del confronto già in atto sull’argomento tra le Amministrazioni comunali isolane e il governo, il Cudas ha ricordato l’ampia partecipazione della cittadinanza alla petizione popolare sulla “zona disagiata”, nata proprio per supportarne la richiesta a livello nazionale e regionale.

Nell’occasione, il Cudas ha ribadito la sua piena disponibilità a sostenere con spirito propositivo le azioni che saranno intraprese dalle Amministrazioni locali a tutela del Diritto alla Salute della popolazione isolana presso le istituzioni e gli enti sovraordinati.