Foto Qui Ischia
Era stato già argomento d’attualità qualche anno or sono, quando sembrava che tutto fosse pronto e che l’attivazione di una biiblioteca comunale a Forio fosse a portata di mano. Con tanto di impegni solenni (per così dire…) degli allora amministratori comunali, a cui fecero immediatamente eco le obiezioni di quanti – per fortuna pochi – vedono le iniziative culturali come il fumo negli occhi, specie quando impegnano l’ente pubblico. Un dibattito breve, durato pochi mesi, prima che tutto svanisse nel silenzio e nell’indifferenza generale. Ma ecco l’idea di una BIBLIOTECA PUBBLICA rilanciata all’indomani dell’inizio di questo nuovo anno. Con una marcia in più stavolta: la disponibilità di una straordinaria dote di libri, diverse migliaia addirittura, dei più vari generi, epoche ed autori. Un patrimonio, dunque, in grado di rispondere alle esigenze e al piacere della più ampia platea di lettori. Con il valore aggiunto che non si tratta di una miscellanea casuale e improvvisata, ma dell’appassionata raccolta di volumi del LIBRAIO per eccellenza, che ha avvicinato e appassionato ai libri diverse generazioni di lettori: VITO MATTERA, il CAPITANO.
L’altra sera, nel centro di Forio, nell’Hotel Villa Verde, si è celebrata una vera festa della cultura, con una grande partecipazione di foriani, ma anche di persone provenienti dalle altre zone dell’isola. Una festa voluta e organizzata da un gruppo di giovani, promotori da qualche mese di una nuova associazione INARIMES LIBER, che coltivano il sogno di far rivivere la “creatura” di Vito Mattera. Sogno condiviso e supportato in modo decisivo dalla famiglia del Capitano, la moglie Brigida e i figli, che hanno messo a disposizione quell’enorme patrimonio di libri per realizzare la biblioteca pubblica. Che è stata ufficialmente e pubblicamente INAUGURATA l’altra sera, anche se una sede ancora non ce l’ha.
Foto Qui Ischia
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Ma come i libri, non mancano in questa storia buona volontà e determinazione a realizzare il sogno comune. E in attesa di trovare una collocazione stabile, si è deciso di partire comunque con un primo nucleo della futura biblioteca, temporaneamente sistemato negli spazi del centralissimo Hotel Villa Verde sul corso Matteo Verde, reso disponibile dai proprietari almeno nel periodo invernale, fino alla riapertura a primavera per la nuova stagione turistica. Con i libri, sono stati esposti anche i manifesti delle tante iniziative che facevano della Libreria Mattera un centro culturale a tutto tondo. In particolare, mostre degli artisti che frequentavano Forio nei suoi anni d’oro, a cominciare da PAGLIACCI e BARGHEER. Tanti frammenti di un pezzo di storia importante della cittadina del Torrione e dell’isola, che va salvaguardato, fatto conoscere, valorizzato. Come il vernacolo foriano e la produzione letteraria di cui è stato nel tempo protagonista, che hanno avuto adeguato risalto l’altra sera con le composizioni poetiche di LUIGI POLITO, proposte dalla professoressa Anna Capodanno, e di GIOVANNI MALTESE, con la lettura dell’attore Leonardo Bilardi.
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