“Loro di Ischia”, al Palazzo reale premiate le eccellenze ischitane in Italia e all’estero

(c.s.)

Leonardo Di Costanzo

Foto Antonello De Rosa

Loro di Ischia” non è semplicemente un premio. Nelle intenzioni del comune di Ischia – assessorato alla Comunicazione – che organizza questa prima edizione, è il riconoscimento delle eccellenze che, in termini di risorse umane, offre l’isola d’Ischia in ogni campo, arti, saperi, mestieri. «L’ambizione è quella di premiare donne e uomini nati a Ischia e affermatisi nella vita e nelle professioni ovunque nel mondo. Ed è un premio della Città di Ischia – dichiara l’assessore alla Comunicazione Anna Maria Chiariello  – che vuole così riconoscere la bravura dei suoi figli che, nonostante gli indubbi handicap che pone la condizione della insularità, hanno saputo studiare, eccellere, competere ad ogni grado e stadio della vita con sacrifici enormi sostenuti anche delle famiglie di provenienza». L’idea è quella di riconoscere e far conoscere quegli ischitani che si sono distinti per le loro capacità lontani da casa, che con le loro qualità̀, la loro professionalità̀, la loro umanità̀ hanno arricchito le comunità̀ dove oggi vivono. E sono ischitani che non hanno «mai dimenticato, o peggio, rinnegato la loro provenienza, la loro identità̀ che invece – spiega l’assessore Chiariello – quasi esibiscono come ulteriore elemento di ricchezza della loro spiccata personalità̀. Perché́ l’identità̀ in un mondo sempre più̀ globalizzato è, invece, patrimonio da difendere come un tesoro prezioso».

Con “Loro di Ischia”, in questa prima edizione, sono stati premiati ischitani che forse molti di noi conoscono o forse ne hanno solo sentito parlare, probabilmente li hanno visti in tv, letti i loro nomi su giornali perché magari famosissimi, ma mai sono stati associati a Ischia, a una isola che è stata, è, e deve essere, riconosciuta patrimonio dell’ umanità̀ non solo per le sue straordinarie bellezze paesaggistiche, per il suo meraviglioso mare,  ma ancor di più̀ per la sua umanità, per la straordinaria propensione di chi nasce e cresce a questa latitudine, a praticare, piuttosto che predicare, valori universali come accoglienza, rispetto del prossimo, difesa della propria cultura, storia e identità̀ sempre e ovunque le circostanze della vita li porti. La speranza dell’Amministrazione del Sindaco Enzo Ferrandino, che ha voluto questo premio, è far conoscere e sentirsi orgogliosi di uomini e donne, persone preziose come l’oro, che hanno portato il buon nome di Ischia in Italia e nel mondo. «Quando l’assessore  ha annunciato la volontà di istituire questo premio ho subito accettato. Le eccellenze – ha dichiarato il Sindaco Enzo Ferrandino – che abbiamo qui a Ischia sono tante e speriamo di poter portare avanti questa manifestazione anche con una seconda edizione per poter dare a tutti loro un riconoscimento. Ischia è una terra di eccellenze ed è anche grazie a loro, al loro lavoro, eseguito con grande passione, che il nome dell’isola è famoso nel mondo. Questo premio riconosce la qualità in diversi ambiti, dalla cultura allo sport, passando per la cucina e la scienza; settori dove tutti possono riconoscersi in primis i nostri giovani. Siamo orgogliosi, questa mattina, di aver dato loro questo premio, un ringraziamento per ciò che fanno, hanno fatto e faranno per la nostra isola».

I primi ischitani premiati sono NINO DI COSTANZO GIOVANNI MARTUSCIELLOSALVATORE ORLACCHIO e GIANNI SASSOGIUSSEPPE FERRANDINOLEONARDO DI COSTANZO e GINO DI MEGLIO. Sono sette persone che eccellono nei loro campi come Chef di fama planetaria, allenatore in una società che ha fatto la storia del calcio come l’Inter, manager con incarichi direttivi in una delle più̀ importanti banche d’affari americana (JP Morgan), sportivo dotato di una forza fisica pari alla sua straordinaria forza di volontà̀, regista di importanti lungometraggi apprezzati in Europa, scrittore di successo e fumettista. Ad altri tre ischitani è stata, invece, riservata una menzione speciale perché́ sono anche loro eccellenze dell’isola e in futuro anche di loro, ALESSANDRO SLAMA (pasticciere), FRANCESCO PIRO (giovanissimo ingegnere/ ricercatore), CAROLINA MATTERA (15 anni e già nazionale Juniores di basket) si sentirà parlare non solo a Ischia, ma anche lontano dall’isola. Perché anche loro sono l’ oro di Ischia.

-foto Antonello De Rosa

What Next?

Recent Articles