Consegnati i soldi donati dagli isolani per Teresa, il Cudas preoccupato per il futuro dei “pulcini sperduti”

IMG_6569COMUNICATO STAMPA

Il Cudas Ischia informa che stamattina ha provveduto a consegnare la somma di 1155 euro, frutto della raccolta fondi pubblica Pro Teresa, all’amministratore della Signora, presso la sede di Ischia del Banco di Napoli. A sua volta, il ricevente ha immediatamente girato la medesima somma, tramite bonifico, alla Cooperativa sociale Accaparlante che gestisce la struttura psichiatrica accreditata “Baia Verde”, a pagamento dell’alloggio e dell’assistenza di cui ha usufruito nel mese di novembre 2017 la Signora Teresa presso la casa famiglia foriana.

Il Cudas ringrazia ancora tutti gli ischitani che, con grande cuore, hanno voluto dare il loro contributo concreto per garantire un po’ di serenità alla Signora Teresa, trovatasi all’improvviso, insieme agli altri “pulcini sperduti”, a dover far fronte interamente alla spesa per la permanenza in una struttura assistenziale, dopo che l’Asl Na2 Nord, a conclusione del precedente appalto per l’assistenza agli utenti ex Sir il 31 ottobre u.s., si era completamente disimpegnata dagli oneri relativi al loro mantenimento, in attesa che fossero i Comuni di residenza dei pazienti a subentrare nell’impegno economico. Cosa che, sollecitata dal Cudas già provocatoriamente con la raccolta fondi Pro Teresa e poi con una proficua interlocuzione istituzionale, avverrà a partire dal mese di febbraio in corso.

IMG_6299

Foto Qui Ischia

Il Cudas, tuttavia, non nasconde la sua preoccupazione per la sorte degli ex utenti Sir ora alloggiati e assistiti presso “Baia Verde”, di cui si annuncia la chiusura per il 31 marzo prossimo. Continueremo, dunque, a chiedere  azioni appropriate per garantire cure e assistenza adeguate ai “pulcini sperduti” e agli altri pazienti psichiatrici isolani sul territorio. E a sollecitare in particolare l’Asl Na2 Nord che, dopo aver incredibilmente smantellato la Salute mentale sulle isole di Ischia e Procida, continua a non farsi carico delle molteplici esigenze dell’utenza psichiatrica e a non garantirle i servizi fondamentali di cui ha bisogno.

I PULCINI SPERDUTI NON SI TOCCANO!

CUDAS ISCHIA

What Next?

Recent Articles