Presso la Sala Poa il Centro di Ascolto Medico della Diocesi aperto due giorni alla settimana

Foto Qui Ischia

Una porta aperta per chi le trova chiuse e non ha chi possa sostenerlo. Era il sogno della dottoressa Annalucia Miragliuolo, affidato al Vescovo Lagnese, che con la Caritas ha trovato il modo di realizzarlo. Così,  da qualche giorno, l’idea si è trasformata in una iniziativa concreta, in un servizio già attivo per chi vorrà utilizzarlo. La porta che si è aperta è quella della Sala Poa in via Mirabella, che ospita ogni martedì e giovedì pomeriggio il nuovo CENTRO DI ASCOLTO MEDICO. A cui si è voluto dare un nome, “Un abbraccio per un sorriso”, certamente indicativo dello spirito che anima il progetto. Frutto della collaborazione tra l’Associazione Raggio di Luce, l’Unitalsi e la Diocesi d’Ischia - attraverso la Caritas e l’Ufficio di Pastorale familiare – che manderà avanti la neonata iniziativa con il contributo esclusivo di volontari: gli addetti all’accoglienza e i medici specialisti che presteranno tutti gratuitamente la loro opera.

E’ un servizio che vuole dare risposta alla solitudine che non di rado si accompagna alla malattia, specialmente quando ad esserne colpite sono persone che non hanno gli strumenti né le possibilità economiche per affrontare circostanze impreviste e difficili. E’ nella fase di questo primo approccio con una condizione sconosciuta e piena di incognite che c’è bisogno di potersi aprire con qualcuno, di trovare consigli affidabili e l’aiuto pratico ad orientarsi nel modo più utile e appropriato. E il centro offre informazioni insieme alla possibilità di colloqui per identificare i riferimenti e i percorsi da seguire, con la possibilità di accedere a consulenze mediche a titolo gratuito con specialisti di varie branche: medicina interna, cardiologia, chirurgia, ginecologia, urologia, otorinolaringoiatria, dermatologia e oculistica.

Aperto nella struttura che ospita il Consultorio diocesano creato dopo la visita del Papa Giovanni Paolo II e a lui dedicato, il nuovo centro si inserisce nel solco delle attività di supporto e sostegno alle famiglie che la Diocesi continua a portare avanti. E quando la dottoressa Miragliuolo ha manifestato questo suo desiderio, partendo dai bisogni reali evidenziatisi nel contesto sociale isolano, il Vescovo ha pensato fosse l’occasione per allargare il lavoro in corso da parte del Consultorio e, come ha sottolineato lui stesso, per dare continuità all’impegno della Chiesa isolana al fianco di “chi soffre sulla propria carne la mancanza di cure”, e in particolare la “condivisione della triste realtà di tanti che non vedono rispettata la loro situazione di malati mentali”. E ha aggiunto: “Anche qui staremo vicino a persone indigenti che necessitano di ricevere ascolto, per dire a chi trova porte chiuse “non ti scoraggiare, non sei solo”. Il Vescovo ha poi annunciato che il Centro di Ascolto è un altro tassello verso l’apertura di un nuovo Centro “Amoris laetitia”, “che guarderà alla famiglia per rispondere a 360 gradi ai suoi bisogni”.

Il CENTRO DI ASCOLTO MEDICO è aperto il martedì e il giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00 – Telefono 081 984875