Con “Nettuno va a scuola” dell’Area Marina e Legambiente giovani vedette ambientali crescono

IMG_7180

Foto Qui Ischia

Domenica mattina, osservando le imbarcazioni che numerose sfrecciavano con disinvolta indifferenza troppo vicino alla costa, davanti alle spiagge affollate, il paragone è affiorato nella mente tanto naturale quanto amaro. Tra i tanti naviganti della domenica che si comportano come se l’Area Marina Protetta non esistesse, sprezzanti delle regole e dei limiti che tutelano il mare di tutti, e quei ragazzini che pochi giorni fa hanno affollato allegramente la sala del Centro “Papa Francesco” per la chiusura del Progetto educativo biennale “NETTUNO VA A SCUOLA”, che ha coinvolto 120 alunni di quattro scuole isolane dalle primarie alle superiori. Ovvero, l’Istituto comprensivo ANNA BALDINO di BARANO, la scuola primaria di FONDOBOSSO a ISCHIA, ls scuola media GIOVANNI SCOTTI di ISCHIA, l’IPS TELESE di ISCHIA. Bambini e ragazzi di varie età che si sono appassionati all’ambiente in cui vivono, in particolare quello marino, di cui hanno imparato a conoscere le peculiarità e il valore, ma anche i problemi indotti da un uso sbagliato e sconsiderato delle risorse naturali delle quali, come tutti, sono chiamati a prendersi cura, nell’esercizio consapevole del ruolo di cittadini.

IMG_7176

Foto Qui Ischia

IMG_7178

Foto Qui Ischia

Frutto della collaborazione tra l’AREA MARINA PROTETTA e LEGAMBIENTE, il progetto, coordinato dalla responsabile settore scuola  LILLY CACACE, si è avvalso della collaborazione di altre associazioni attive sul territorio, di esperti di varie branche e dei tutor delle scuole, che hanno accompagnato i percorsi, ovviamente diversificati, dei vari gruppi scolastici partecipanti. Tante le attività svolte nelle 200 ore di lezione sia in classe che all’aperto, in luoghi dell’isola particolarmente significativi dal punto di vista ecologico-ambientale. Che sono stati anche beneficiari delle cinque GIORNATE DI VOLONTARIATO svolte dai ragazzi guidati dagli adulti, per tradurre quanto appreso in atti concreti di cura e di tutela del patrimonio ambientale collettivo.

Tante esperienze nuove che i ragazzi hanno comunicato e condiviso attraverso cartelloni, disegni, foto, scritti e slogan esposti in occasione dell’incontro finale, a cui hanno partecipato insegnanti,  esperti e i familiari. Alla presenza del direttore dell’Area Marino, TONINO MICCIO, del comandante del Circomare di Ischia DE ANGELIS, dell’assessore comunale LUCA SPIGNESE  e del presidente del Consiglio comunale di Ischia OTTORINO MATTERA. Questi ultimi destinatari, con tutti gli altri amministratori comunali in particolare di Ischia (nel cui territorio opera la maggioranza delle scuole coinvolte), delle proposte, richieste, sollecitazioni dei cittadini in erba, elaborate dopo aver visitato boschi, pinete e spiagge. Alcuni dei quali sono stati oggetto di progetti di recupero, sistemazione e promozione predisposti dagli alunni e fruitori degli spazi verdi e del mare.

IMG_7175

Foto Qui Ischia

IMG_7177

Foto Qui Ischia

Hanno lavorato con convinzione, impegno ed entusiasmo i ragazzi di Nettuno, che proprio attraverso di loro può sperare in tempi migliori, dopo le vicissitudini degli ultimi anni. Almeno i giovanissimi ne hanno capito lo spirito e l’importanza e si spera che se ne facciano ora e nel futuro comunicatori e sostenitori, mettendo a frutto nel rapporto  con l’isola e con il mare quanto hanno imparato. A cominciare dagli effetti sull’ambiente e sul mare dei comportamenti quotidiani di piccoli e grandi, come non ha mancato di sottolineare il direttore Miccio, che ha ricordato la necessità di considerare l’ambiente come “casa nostra”, agendo di conseguenza.

Al rompete le righe dopo l’anno scolastico, ha corrisposto la festa finale del “Nettuno va a scuola”, curata da CATERINA IACONO,  educatrice del progetto e collaboratrice dell’Area Marina. Tutti i ragazzi hanno ricevuto un attestato di partecipazione e uno zainetto di stoffa con il simpatico logo di Nettuno.

IMG_7179

Foto Qui Ischia

“Questo progetto iniziato due anni fa quasi in sordina – ha dichiarato Lilly Cacace a “Qui Ischia” – è andato oltre le migliori previsioni, grazie alla sensibilità del Direttore Miccio, alla grande collaborazione delle Scuole, all’entusiasmo dei ragazzi che sono sempre splendidi e che insegnano a noi quanto noi a loro… ma il valore aggiunto per me è soprattutto nel gruppo degli educatori/esperti di Legambiente: Anniria, Caterina, Emilia, Francesco, Graziella, Mariangela, Marianna, Simone… uomini e donne di grandissima competenza e ambientalisti di lungo corso, ma soprattutto capaci di cooperare, di sostenere ciascuno il lavoro dell’altro, impegnandosi anche oltre quanto viene loro richiesto. È decisamente il miglior gruppo che io abbia coordinato in 24 anni di attività come educatrice ambientale. E anche gli intellettuali locali, che ci hanno messo a disposizione le loro competenze, si sono perfettamente armonizzati con noi, arricchendo il nostro impegno di educatori e i saperi dei ragazzi”. Conclusi gli impegni scolastici, i ragazzi avranno ora modo di essere dei piccoli testimonial del Regno di Nattuno e della tutela del’ambiente sulle spiagge isolane e a mare. Con la speranza che siano di buon esempio per i tanti adulti che non si occupano e che non di rado maltrattano la “casa comune” a terra e a mare.

What Next?

Recent Articles