Domani dovrebbe arrivare D’Amore e al “Rizzoli” si è replicato il copione delle “pulizie evento”

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Prima della cura – Foto Qui Ischia

Il copione è vecchio. La trama trita e ritrita. Tutto già visto, già registrato, già commentato. Da anni, senza la minima variazione sul tema, neppure per evitare l’inevitabile monotonia. E tanto meno per lanciare un segnale di discontinuità e novità che ce ne sarebbe proprio bisogno. E così ecco che alla vigilia dell’annunciata visita del direttore generale dell’Asl ANTONIO D’AMORE al “Rizzoli” si è fatta pulizia in giardino. Lì dove fino a pochi giorni fa c’era solo l’imbarazzo della scelta tra “monnezza”, abbandono delle piante, erbacce e degrado diffuso in ogni angolo. Tutt’intorno all’edificio, fin sui muraglioni che costeggiano la discesa al Pronto Soccorso. Perfino con mobili vecchi dismessi accatastati qua e là. In attesa, per buttarli, forse proprio di una prossima visita di qualche Vip. Perchè al “Rizzoli” funziona che gli spazi esterni (e pure quelli interni) si puliscono e si coltivano solo alla vigilia di qualche VISITA SPECIALE.

Una pessima abitudine che si perpetua e che pure stavolta è stata “onorata”. In quali condizioni versasse il giardino Qui Ischia lo aveva rilevato qualche giorno fa, con fotografie scattate all’imbrunire più che eloquenti. Impresentabile, lo spazio verde diventato perlopiù marrone, lo era. Senza dubbio. Perciò sci si è premurati, come di consueto, a correre ai ripari prima di spaventare l’ospite di turno. In questo caso, il massimo dirigente dell’Asl, che dovrebbe essere a Lacco Ameno DOMANI, per l’inaugurazione del nuovo mammografo donato all’ospedale. E così D’Amore troverà il perimetro esterno dello stabile ramazzato e tirato a lucido, le aiole sgombrate dai rifiuti e dalle male erbe, gli arbusti sistemati e magari pure qualche fioritura ad hoc.

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Foto Qui Ischia

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Foto Qui Ischia

Tutto destinato  a tornare presto alla situazione preesistente, visto che l”ORDINARIA MANUTENZIONE è bandita dal programma del presidio della Fundera. E infatti, si possono ricostruire cronologicamente le sistemazioni del giardino in base alle visite di deputati, senatori, politici regionali di vario calibro e massimi dirigenti aziendali. Occasioni nelle quali si fanno anche le “PULIZIE DI PASQUA” all’interno dell’ospedale. D’altra parte, per come lo abbiamo trovato nelle ore serali ultimamente, c’era proprio bisogno di una bella ripassata a fondo in tutti i piani, comprese le scale.

Certo, stavolta non si saranno spesi i DIECIMILA EURO di fioriture piantate per la visita del governatore De Luca, che poi neppure si fece vedere. Era da allora, che non si metteva più mano a una ripulita e sistemata del giardino. E infatti nel frattempo le piante messe per De Luca hanno avuto tempo di incenerirsi. Perciò, ci voleva una nuova visita importante. Anzi, visto l’andazzo, c’è da auspicare che diventino più frequenti e regolari. Così potremo avere la certezza di un ospedale pulito e presentabile dentro e fuori, senza che debbano passare anni tra una PULIZIA EVENTO  e l’altra.

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