Parco Nenzi Bozzi, rifiuti e trascuratezza sono la (a)normalità nell’oasi verde della Piazzetta

nenzi bozzi1nenzibozzi2nenzibozzi3nenzibozzi4Qualche tempo fa, non era ancora iniziata ufficialmente la stagione turistica, Qui Ischia segnalò con foto chiarissime le condizioni di  pulizia non proprio ottimali del PARCO NENZI BOZZI, quello che per la collocazione in Piazzetta dovrebbe essere sempre sistemato e curato come il giardino o il balcone di casa quando si aspettano ospiti. La speranza era che il giardino pubblico, perchè ormai è tale più che una pineta, fosse reso più presentabile per l’arrivo dei turisti, che sono gli ospiti di tutti noi. Anche se ormai i forestieri sono sull’isola tutto l’anno e passeggiano (perchè questo fanno i turisti, no?) anche in autunno e d’inverno, per cui gli spazi “di rappresentanza” dovrebbero essere decorosi e tirati a lucido in ogni stagione. A quanto pare, però, non si è riusciti a raggiungere l’obiettivo minimo neppure per il mese di luglio, visto ciò che mostrano le foto inviate poche ore fa a “Qui Ischia” da una lettrice, che le aveva scattate stamattina. E che nel suo messaggio di accompagnamento ha specificato che “a parte i bagni, che vengono puliti con una certa regolarità, per il resto, è una discarica!”.

Andiamo bene! Se neppure in piena estate, nel periodo di massima visibilità dell’”immagggine” di Ischia (tutte le consonanti sono volute…) non si riesce a tenere pulito il parco più piccolo, superfrequentato e in pieno centro, stiamo davvero inguaiati. E SE A FARE LE FOTO, INVECE DI UNA ISCHITANA, FOSSERO I TURISTI, CHE RITORNO DI “IMMAGGGGINE” (ad abundantiam, le consonanti come la “monnezza”) NE RICEVEREMMO?

Non che sia una novità. la Nenzi Bozzi sporca e trascurata, come gli altri parchi del resto. Anzi è la (a)normalità di Ischia, ma ciò non vuol dire che ci si debba rassegnare al peggio. Anzi, dovrebbe essere lo sprone per cambiare registro il prima possibile. E per GARANTIRE UNA PULIZIA QUOTIDIANA DEL GIARDINO IN PIAZZETTA. Che è una operazione più che fattibile, alla portata persino del sistema “zero manutenzione” che abbiamo brevettato a Ischia. Operazione comunque NECESSARIA E DOVEROSA da parte di chi vi è preposto. D’altra parte, non è che si può sempre risolvere la pulizia con le giiornate straordinarie di volontariato, giusto?

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