Quest’anno niente Festa di Sant’Alessandro, salterà la 38a edizione per carenza di budget

Foto Qui Ischia

Cinque anni dopo, un’altra pausa. Forzata, per lo stesso motivo dell’altra volta. Che poi è un problema di sempre, nonostante si tratti di una delle manifestazioni di punta dell’estate (in verità, dell’intero anno…) che dovrebbero poter contare su una dotazione fissa e non dover ricominciare sempre daccapo, anno dopo anno. Ed evidentemente questo non è l’anno buono. Perciò il corteo storico di Sant’Alessandro il prossimo 26 agosto non si farà. E neppure il consueto spettacolo della vigilia dedicato ai gruppi ospiti provenienti dall’Italia e dall’estero.

La decisione, certamente sofferta tanto da aver aspettato fino ad ora per prenderla, è stata presa dalla Pro Sant’Alessandro solo ieri. Dopo aver preso atto che non c’erano le condizioni per proseguire nell’organizzazione delle due giornate del 25 e del 26, che quest’anno cadranno nel fine settimana. Un problema in più, perchè si sa che in agosto di sabato e domenica a Ischia, oltre al probabile tutto esaurito, ci sono anche prezzi più alti e siccome i gruppi ospiti vanno appunto ospitati – come si fa ovunque in Italia – crescono i costi dell’accoglienza. E questo elemento ha reso ancora più evidente e difficile da gestire e superare la CARENZA DI BUDGET, che alla fine si è rivelata decisiva.  Un ostacolo insormontabile, volendo garantire gli standard qualitativi altissimi raggiunti da una manifestazione che, tra lo spettacolo della vigilia e il corteo del 26, rappresenta un appuntamento di grande richiamo turistico per Ischia, anche se non sembra che ve ne sia piena consapevolezza visto che ogni anno si fa fatica a condurla in porto, nonostante il grande successo di pubblico che ha riscosso, sempre crescente, per 37 edizioni.

Peccato per i turisti che la conoscono e che avrebbero gradito rivederla e per quelli che non avranno possibilità di ammirarla nella sua maestosità e particolarità. Peccato per i magnifici costumi che coprono un arco temporale di ben 28 secoli e che resteranno appesi alle grucce nei capienti armadi della Pro Sant’Alessandro. Peccato per i gruppi ospiti, che erano stati già contattati e che avevano accettato tutti con entusiasmo la partecipazione alla bella iniziativa ischitana.  Peccato per uno dei più bei cortei storici italiani (e forse non solo) di cui a Ischia non riusciamo a garantire la dovuta continuità. E speriamo che la sospensione di quest’anno serva a riprendere al meglio l’anno prossimo.