Dopo il successo degli spettacoli presentati negli anni scorsi, venerdì 14 tornerà l’appuntamento teatrale settembrino sul Castello Aragonese del TEATRO D’AOSTA, diretto da LIVIO VIANO, con “GIOVANNI LIVIGNO”di e con ROBERTO ANGLISANI.
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Ispirato al romanzo cult dell’adolescenza, Il gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach, Giovanni Livigno è un racconto emozionante di Roberto Anglisani che, con maestria narrativa e attraverso una storia che è una grande metafora esistenziale, ci porta a “volare”. Giovanni Livigno è un piccione nato in un quartiere di periferia di una grande città, il suo cuore batte al ritmo del quartiere: quattro giorni senza storia, poi il venerdì del mercato, il sabato della trasgressione e la domenica del riposo. Arriva per Giovanni quel momento della vita in cui il gruppo è tutto e la vita del gruppo ha le sue regole e i suoi ritmi. Si fa casino, si passa il tempo, ma non si sfugge ugualmente alla noia e la vita sembra che ti scivoli via tra le zampe. Allora bisogna cercare sempre qualcosa di nuovo, di diverso, di pericoloso, sentire un brivido e smetterla di restare a guardare! Il gruppo di piccioni tenta la sortita in piazza Duomo ed è scontro duro. Poi resta una sfida più terribile, più rischiosa… Passata quella soglia, c’è solo il grande buio dentro e fuori. Alla discarica, no man’s land della città, terra d’elezione di reietti e di diversi, Giovanni Livigno incontra un maestro… …è solo vincendo la paura che si può andare incontro al proprio destino. Il resto non conta. Le ali te le porti dentro, da sempre. Ogni momento è quello giusto per farlo, il grande volo!
ROBERTO ANGLISANI
Inizia la sua formazione nella Comuna Baires nel 1977, con questa partecipa ad alcuni festival internazionali. Prosegue la sua formazione partecipando ad alcuni stages con J. Grotowskj e i suoi attori, presso il CRT a Milano. Nel 1980 frequenta la scuola di R. Manso a Milano. Nel 1985 vince una borsa di studio della C.E.E. che dà inizio ad un periodo di formazione di alcuni anni con Dominic De Fazio (The Actors Studio, New York). Ha inoltre frequentato la Scuola di Animazione del Piccolo Teatro di Milano. Nel 1989 collabora con Marco Baliani al progetto “STORIE”, iniziando un percorso sulla narrazione orale che lo porterà a creare narrazioni singole e a partecipare a numerosi progetti sul teatro di narrazione. Ha inoltre lavorato con diverse compagnie, come attore e regista e ha partecipato a diversi Festival Internazionali di Narrazione: in Argentina, Uruguay, Colombia, Portogallo, Spagna, Svizzera e Germania. Nel 2008 collabora con Livio Viano ed entra a far parte della Compagnia Teatro d’Aosta.