Foto Qui Ischia
Una sala piena. Di persone, certo, ma soprattutto di voglia di salvaguardare una importante realtà culturale isolana, di valorizzarla e di rilanciarla come merita, per il valore che ha e che le è sempre stato riconosciuto dai tanti visitatori italiani e stranieri nei suoi ventidue anni di vita. Ieri pomeriggio, mentre fuori erano in pieno svolgimento i festeggiamenti per il Patrono, nello storico Palazzo dell’Orologio di Ischia Ponte si è tenuta l’annunciata Assemblea per il futuro del MUSEO DEL MARE. Un’occasione pubblica, per fare il punto rispetto alla situazione critica che si era venuta configurando nelle ultime settimane, mettendo a rischio la stessa sopravvivenza del museo, ma anche per verificare il reale interesse della comunità nei suoi confronti. E il riscontro c’è stato. Significativo e incoraggiante. E ha portato idee, proposte, passione ed entusiasmo. Proprio quel che ci voleva per avviare una nuova fase, con nuovo slancio e volontà costruttiva.
Dopo la disponibilità dichiarata dall’ALILAURO, qualche giorno fa, a sostenere il Museo con apposite iniziative, l’incontro di ieri ha fatto emergere altre possibili e proficue collaborazioni. Vera e propria linfa vitale per un punto di riferimento per la conoscenza e la diffusione della CULTURA DEL MARE quale è il museo nel centro di Ischia Ponte, un tempo noto come proprio come BURGO MARIS. Una rappresentanza di docenti del “Mennella”, l’istituto che ha già cooperato con il Museo nell’ambito dell’alternanza scuola/lavoro, ha confermato la disponibilità a moltiplicare le attività comuni, tanto più dopo il recente trasferimento della sede principale nell’ex edificio del liceo in via Michele Mazzella. E, d’altra parte, il rapporto con le scuole isolane, già abbondantemente coltivato nei primi anni di vita del Museo, è stato riconosciuto da tutti i partecipanti di ieri come uno degli aspetti da potenziare già nel corso dell’anno scolastico che sta per iniziare. L’esistenza stessa del Museo del Mare ha un senso nella misura in cui è funzionale alla trasmissione della memoria di cui è custode e al coinvolgimento attivo dei più giovani nell’opera di preservazione e divulgazione della storia dei marinai e dei pescatori dell’isola. Che poi, per molti dei ragazzi, è anche parte importante della storia delle loro famiglie.
Numerosi gli interventi dei partecipanti che sono seguiti all’introduzione di LUCIANO DI MEGLIO, il primo a lanciare pubblicamente l’idea di creare un museo del mare a Ischia, ormai quasi venticinque anni fa. Da GIUSEPPE FARACE a GIOVAN GIUSEPPE MAZZELLA, da ODETTE DEL DOTTO a ENRICO SCOTTI, da LAURA MATTERA IACONO a ALBINO AMBROSIO, da CATERINA IACONO al VICEPRESIDE del “Mennella”, da RINO LAURO al professor GALLU’, tutti hanno speso parole significative a sostegno del museo e del suo futuro. Obiettivo comune a cui tutti si sono dichiarati motivati a dare un contributo attivo e fattivo. Che poi si sono rivelate le migliori premesse per riorganizzare e rafforzare l’ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DEL MUSEO DEL MARE, prossimo passaggio dopo l’assemblea di ieri. Un nuovo inizio, con tante energie positive e voglia di fare. Insieme e con l’impegno di una presenza sempre più qualificata e qualificante sul territorio isolano. Ridisegnata la rotta, avanti tutta con la prua al vento…
