Con ottobre è scattato il coprifuoco nelle pinete e un gruppo di turisti è rimasto chiuso dentro!

Foto Qui Ischia

L’autunno è iniziato, siamo ad ottobre, fa notte prima e le giornate continueranno ad accorciarsi. D’accordo, ma non siamo ancora in pieno inverno e alle cinque del pomeriggio siamo in pieno giorno. Eppure. nei parchi pubblici ischitani alle diciassette scatta implacabile non l’ora del tè, ma l’ora della chiusura. Anzi, sarebbe meglio dire del coprifuoco, vista la disavventura toccata poco fa ad un gruppo di turisti del nord, che si sono ritrovati nella PINETA MIRTINA con tutti i cancelli chiusi con catene e lucchetti già intorno alle 17.30. Con l’aggravante della mancanza di cartelli agli ingressi con l’indicazione degli orari di apertura e chiusura, che dovrebbero tener conto – ora che siamo ancora in piena stagione turistica – dell’orario effettivo del tramonto. Per fortuna dei turisti, a ritrovarsi bloccato in pineta è stato anche il noto albergatore Franco Di Costanzo che, dopo aver cercato invano un accesso aperto, si è visto costretto a chiamare i Carabinieri per uscire dal parco insieme ai suoi compagni di disavventura. I quali non hanno mancato di commentare con grande stupore l’imprevisto orario di chiusura, decisamente anticipato rispetto alla reale necessità.

Ora, va bene che la pineta è grande e che è difficile verificare sempre che tutti ne siano usciti, ma prima di incatenare tutti i cancelli un giro esplorativo bisognerebbe farlo e magari organizzarsi con qualche segnale acustico per segnalare l’imminente chiusura. E prima ancora bisognerebbe assicurarsi che vi siano sempre dei cartelli ben chiari con l’indicazione degli orari di apertura e di chiusura. Il fatto che i cartelli siano stati a volte distrutti non è una giustificazione per la loro mancanza anche per lunghi periodi. Tanto più se si decide di chiudere i parchi pubblici quando nei giorni sereni c’è ancora il sole in cielo…Ma con l’isola ancora piena di gente e all’inizio di ottobre, con l’ora legale ancora in vigore, possiamo agire come se fossimo già in letargo invernale?