L’Asl celebra i parti del presidio di Fratta, ma non fa nulla a difesa del Punto Nascita isolano

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Sempre più Cenerentola – Foto Qui Ischia

L’Asl ha organizzato oggi una sacrosanta iniziativa di sostegno alla maternità d’accordo con la Regione presso l’ospedale di Frattamaggiore, e giustamente, nel comunicato stampa pubblicato di seguito, ha voluto sottolineare con orgoglio i 712 parti  registrati in quel presidio nell’anno da poco trascorso. Il manager D’AMORE, poi, non ha perso l’occasione per ricordare l’alta natalità del territorio aziendale e l’intenzione di “moltiplicare le azioni di promozione della genitorialità consapevole”. Bene. Ma gradiremmo altrettanto impegno da parte dei vertici aziendali IN DIFESA DEL PUNTO NASCITA DELL’OSPEDALE ISOLANO, che rischia di essere chiuso nel 2020 per CARENZA DI PARTI. Non perchè la natalità sull’isola sia particolarmente bassa, perchè potremmo allinearci proprio all’ottimo risultato del presidio di Frattamaggiore, senza l’EMIGRAZIONE DI MASSA DELLE PARTORIENTE ISCHITANE nelle strutture convenzionate napoletane. Con costi anche economici di tutto rispetto per l’Azienda. Che pure, stranamente, non sembra particolarmente attiva nè tanto meno preoccupata della gravissima sottrazione che potrebbe subire la nostra isola, con pesantissime ripercussioni anche per altri reparti del “Rizzoli”. Qualcosa non quadra in questa “strategia”. E di sicuro dall’isola non potremo restare ad aspettare passivamente il disastro che si annuncia per il 2020.

IL COMUNICATO STAMPA DELL’ASL NA2 NORD

Ospedale di Frattamaggiore – L’Assessore Regionale alle Pari Opportunità Chiara Marciani in visita al San Giovanni di Dio per presentare il kit per genitori “Boot Camp”
 
Frattamaggiore, 14 febbraio 2018 – Ha fatto tappa oggi a Frattamaggiore il tour di presentazione del kit per genitori “Boot Camp”, un progetto voluto dalla Regione Campania in collaborazione con la Società italiana di Pediatria, la Federazione Italiana medici pediatri e la Società Italiana Medicina Perinatale.
 
La giornata ha visto la presenza dell’Assessore Regionale alle Pari Opportunità Chiara Marciani che ha incontrato le mamme ospiti del reparto di ginecologia-ostetricia e i genitori dei bimbi ricoverati nel reparto di pediatria. A tutte è stato consegnato il kit “boot camp” e un libro con informazioni utili su come accompagnare la crescita in salute dei bambini.
 La Campania è la regione più giovane d’Italia, ma anche quella in cui si ha una forte incidenza di patologie pediatriche correlate ai cattivi stili di vita, prima di tutte l’obesità.
Ogni giorno presso l’ospedale di Frattamaggiore nascono mediamente due bambini – nel 2018 al San Giovanni di Dio di Frattamaggiore sono nati 712 bambini – classificando il punto nascita frattese al di sopra della media delle strutture campane per operatività. Peculiare, inoltre, è l’età media delle partorienti: mediamente al di sotto dei 30 anni, lo scorso anno sono state 9 le neomamme under-sedici e 38 le ragazze che sono arrivate alla maternità prima dei 18 anni.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord: “Ringrazio l’Assessore Marciani per la visita che ha voluto fare oggi a Frattamaggiore. Educare i genitori a far crescere in modo sano i propri figli significa garantire loro una vita migliore. Su un territorio come il nostro, caratterizzato da un’elevata natalità e da un basso livello di reddito pro-capite, è essenziale moltiplicare le azioni di promozione della genitorialità consapevole.”
 

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