Il Cudas sulla visita di D’Amore: “Finalmente le risposte ai problemi segnalati nelle nostre lettere”

damore1COMUNICATO CUDAS

Stamattina, in occasione della conferenza stampa al Rizzoli, nella quale ha tracciato un bilancio dei provvedimenti adottati per la sanità sulle isole nel triennio della sua gestione, il direttore generale dell’Asl Antonio D’Amore ha citato le lettere ricevute nel tempo dal Cudas, sottolineando di averle lette, ultima quella inviata appena ieri per dare il benvenuto alla nuova direttrice sanitaria con l’elenco delle criticità dell’ospedale. La cui concretezza e fondatezza è emersa in tutta evidenza nel discorso del manager e nelle risposte che ha inteso dare, non prive di chiarimenti e precisazioni circa le responsabilità delle soluzioni relative ad altri livelli decisionali, che con il commissariamento perdurante spostano non di rado il baricentro da Napoli a Roma. Come nel caso del finanziamento di tre milioni assegnato per l’ampliamento dell’ospedale, il cui iter è ancora lentamente in corso a livello ministeriale, mentre i tecnici aziendali hanno predisposto già il progetto di massima di un nuovo padiglione, che renderà disponibili a Lacco Ameno altri 30 posti letto.

Queste le risposte sui temi riconosciuti come fondamentali dalla stessa dirigenza Asl che erano stati sollevati nelle lettere del Cudas, oltre ad essere oggetto di rivendicazione nella grande manifestazione del 18 maggio scorso.

1) ADEGUAMENTO ANTISISMICO (a partire dalla rimozione dei pesi sul lastrico solare)

Si annuncia per agosto, permessi comunali permettendo, lo spostamento dei cassoni dell’acqua dal terrazzo al giardino, dove saranno interrati.

2) DICHIARAZIONE DI ZONA DISAGIATA con specifici incentivi al personale sanitario

La dichiarazione di zona disagiata, come da noi sempre evidenziato, non compete all’Asl, che la caldeggia anch’essa (e D’Amore ha rivendicato di essere stato il primo a parlarne), ravvisandovi la novità risolutiva per superare le attuali, enormi difficoltà di reclutamento del personale sanitario. Anche su questo, grava il commissariamento, che allo stato blocca la dichiarazione di zona disagiata. Il manager ha prodotto i dati sui bandi e gli avvisi pubblici andati quasi sempre deserti, con oltre 3mila telegrammi all’anno inviati agli operatori in graduatoria, senza riuscire a coprire le carenze sull’isola.

Per martedì prossimo è fissato un INCONTRO CON LE COMPAGNIE DI NAVIGAZIONE, per verificare eventuali agevolazioni per il personale sanitario.

3)  CARENZA DEGLI ORGANICI medico e infermieristico con turni massacranti e straordinari oltre ogni limite. In particolare in Ortopedia, Pediatria, Cardiologia e Rianimazione. La carenza di anestesisti non di rado limita anche l’attività chirurgica.

 In attesa che si sblocchino eventuali incentivi legati alla zona disagiata, si proseguirà con i bandi e, nel caso che non si arrivasse a risultati, D’Amore si è impegnato a garantire la copertura delle esigenze con il personale dipendente negli altri presidi aziendali, anche per affrontare l’estate. Soprattutto nei reparti con maggiore carenza di MEDICI: Ortopedia e Pediatria. Per gli INFERMIERI, si spera di attingere alle graduatorie del concorso effettuato al Cardarelli.

 4) TUTELA DEL PUNTO NASCITA in deroga fino al 31 dicembre c.a.

D’Amore ha assicurato che la Regione, che ha già ottenuto la deroga per l’anno in corso, è intenzionata a difendere il Punto Nascita ischitano anche per il prossimo anno. E’ tuttavia necessario incrementare il numero delle nascite sull’isola.

 5)  In CARDIOLOGIA, la gravissima CARENZA PERSONALE medico fa sì che vi sia un unico cardiologo in servizio che, se impegnato in un trasferimento all’elicottero, resta scoperto il pronto soccorso anche in caso di codice rosso. E gli APPARECCHI DIAGNOSTICI al di sotto delle necessità e ormai obsoleti.

In Cardiologia, si attende per il 16 giugno l’arrivo di un primo cardiologo e per metà luglio di un secondo. E’ stato assicurato il massimo impegno a tutela della Cardiologia con Utic ischitana. E a breve sarà operativo a Ischia un nuovo ecocardiografo di ultima generazione.

6) AMBULATORIO DI ENDOCRINOLOGIA cancellato, nonostante l’alta incidenza di patologie tiroidee, senza trascurare le esigenze della prevenzione

Nelle prossime settimane saranno aperti altri 10 NUOVI AMBULATORI, nell’ambito dell’attività del reparto di Medicina Interna, tutto con professionalità interne al Rizzoli. Sarà inaugurato anche il DAY HOSPITAL.

 7) AMBULATORIO DI ORTOPEDIA da anni limitato ai controlli postoperatori, mentre per le visite specialistiche l’utenza è costretta a recarsi nel migliore dei casi a Procida o presso i nosocomi della terraferma.

Anche per l’Ortopedia, dove permane una grave carenza di personale che si sta cercando di colmare con un concorso che dovrebbe garantire almeno un paio di innesti, si punta alla RIATTIVAZIONE A BREVE dell’ambulatorio.

8) Assenza del SERVIZIO INTERPRETE, fondamentale per garantire un’accoglienza e un’assistenza adeguate ai numerosi utenti stranieri

L’interprete tornerà in servizio a breve. E’ stata riconosciuta l’utilità del servizio, che ha fatto recuperare all’Asl anche 200mila euro dai turisti stranieri fruitori del Pronto soccorso e/o delle degenze

 9) IDROAMBULANZA a rischio blocco durante la navigazione con dotazione a bordo obsoleta e inadeguata.

Sull’idroambulanza, rotta e fuori servizio, l’Asl Na2 Nord attualmente non può intervenire, perché per legge la competenza è in capo all’Asl Na1 Centro. De Luca si è impegnato con D’Amore ad assumersi la responsabilità di assegnare la competenza diretta delle idroambulanze di Ischia e Procida, per procedere al più presto al ripristino del mezzo di Ischia.

 Altri annunci:

Saranno presto installati NUOVE POSTAZIONI PER LA DIALISI

 Una NUOVA TAC di ultima generazione già acquistata per Ischia.

L’attivazione a settembre di un PUNTO PRELIEVI nel Comune di ISCHIA, per evitare la concentrazione esclusivamente in ospedale co relativi disagi per l’utenza.

 Il manager ha poi lamentato di aver trovato l’ospedale in condizioni igieniche non adeguate e ha provveduto a programmare PULIZIE straordinarie nei prossimi giorni, oltre ad una maggiore cura permanente, secondo standard già comunicati nei mesi passati.

 Stamattina si è presentata la nuova direttrice sanitaria, dottoressa ELVIRA BIANCO. Come Cudas l’abbiamo salutata, dandole direttamente il benvenuto a Ischia e sollecitando l’avvio di una proficua interlocuzione sui tanti temi di interesse pubblico nella gestione dell’ospedale e sui quali abbiamo registrato una concreta disponibilità della dottoressa.

 Per quanto ci riguarda, abbiamo preso atto con soddisfazione che molte delle istanze proposte all’attenzione aziendale sono state prese nella dovuta considerazione. Merito dell’impegno e della partecipazione di tutta la cittadinanza alle iniziative che abbiamo lanciato nel corso di questi anni. Molto resta ancora da fare, come ha riconosciuto lo stesso D’Amore, per cui la nostra attenzione non scemerà, in uno spirito di sana collaborazione con chi si adopererà con i fatti per migliorare i livelli di assistenza sulla nostra isola.

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