(c.s.) Domenica 7 luglio gli Incontri Musicali ospitano invece il talento pianistico di Gesualdo Coggi
Proseguono senza sosta le due stagioni concertistiche promosse dalla Fondazione Walton ai Giardini la Mortella di Ischia che vedono alternarsi in queste settimane i concerti di musica da camera nella Sala Recite durante i week end e quelli sinfonici i giovedì sera nel meraviglioso scenario del Teatro Greco.
Per il Festival delle orchestre giovanili, giovedi 4 luglio si presenterà sul palcoscenico del Teatro Greco il famosissimo coro Trinity College Choir, (la Rolls-Royce dei cori, secondo la rivista Limelight) che arriverà ad Ischia, per la prima volta in Italia, direttamente dall’Università di Cambridge. Votato il 5° coro migliore al mondo dalla rivista Gramophone, il Coro Trinity College Cambridge è composto da circa 30 corsiti, tutti studenti dell’Università di Cambridge. La tradizione corale del college risale al Medioevo: nel quattordicesimo secolo nella King’s Hall, fondata da Edoardo II, fu formato un coro rigorosamente maschile. In seguito Enrico VIIl lo incorporò nel nascente Trinity College. Le voci femminili sono state ammesse solo molti secoli dopo, nel 1980, dal direttore Richard Marlow, che ha dato così un nuovo slancio alle attività corali.
Dal 2006 è direttore del coro Stephen Layton, considerato uno dei più grandi interpreti di musica corale al mondo (Classic FM Magazine). Durante l’anno accademico il coro si concentra principalmente sul canto della liturgia nella Cappella del College, esplorando un repertorio di ampio respiro tratto da tradizioni cattoliche e protestanti. Al di fuori del mondo accademico, il programma di performance del Coro ha recentemente incluso trasmissioni della BBC, performance in varie città inglesi e un ricco programma di tour all’estero, che ha portato il coro in Europa, Stati Uniti, Canada, Sud Africa, Namibia, Zimbabwe, Giappone, Taiwan, Hong Kong e Perù, oltre ad un tour di due mesi in Australia. La vastissima discografia del coro comprende più di 60 CD accolti dalle lodi della critica e premiati in moltissime competizioni. Purezza di tono, perfezione di intonazione e profondità di sentimento interpretativo sono le caratteristiche fondamentali della musica suntuosa prodotta da questo coro, che alla Mortella presenterà una carrellata di brani a cappella dal rinascimento al barocco, dalle tradizioni folk al Gospel fino ad arrivare alla musica dei Beatles
La direzione artistica è affidata a Caroline Howard. Il concerto avrà inizio alle ore 21.00. In allegato una foto del Trinity College Choir.
Gesualdo Coggi agli Incontri Musicali dedicati alla musica da camera
Gli appuntamenti degli Incontri Musicali nel mese di Luglio si terranno soltanto la domenica e ad inaugurare questo nuovo corso sarà domenica 7 Luglio un pianista di grande talento: Gesualdo Coggi un atteso ritorno per l’appassionato pubblico della Mortella. Nato a Frosinone, vanta già una carriera concertistica internazionale di tutto rispetto. Iniziati gli studi musicali a Roma, si è poi perfezionato in Olanda, a Rotterdam, ed ha seguito i corsi di specializzazione pianistica dell’Accademia di S. Cecilia in Roma con il M° Benedetto Lupo.
Vincitore di vari concorsi pianistici nazionali e di borse di studio, ha ricevuto il 3° premio al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni”, affermazione che gli ha consentito di partecipare alla masterclass tenuta dal grande pianista Alfred Brendel. Ha tenuto concerti in molte importanti città italiane ed estere (Londra, Seoul, Salisburgo, Praga, Rotterdam tec.), ed ha inciso i due Concerti di G. Martucci per l’etichetta discografica NAXOS con l’Orchestra Sinfonica di Roma.
Nel concerto di domenica, nell’ambito della stagione musicale da camera promossa dalla Fondazione Walton e diretta da Lina Tufano, presenterà un repertorio dedicato al periodo romantico, con una serie di celebri trascrizioni di Franz Liszt. Il concerto si terrà alle ore 17.30 presso la Sala Recite nel cuore del giardino.
Musica, cultura, natura ed emozioni: i Giardini la Mortella, sempre più fiore all’occhiello dell’offerta culturale dell’isola d’Ischia