Il Cudas al fianco dei lavoratori di Villa Mercede in presidio tutta la notte

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Foto Qui Ischia

COMUNICATO STAMPA

Il Cudas Ischia ribadisce con forza e convinzione tutta la sua solidarietà ai lavoratori della RSA Villa Mercede, che sono stati costretti a riprendere la protesta davanti alla sede della struttura sanitaria di Fontana, dove passeranno anche la notte.

Pensavamo, forse ingenuamente, che la vicenda avesse trovato ormai una soluzione almeno parziale e di emergenza dopo gli sviluppi positivi registrati oltre un mese fa, grazie al contributo propositivo dei Sindaci isolani che aveva sbloccato l’impasse nei rapporti tra l’Asl Na2 Nord e la cooperativa appaltatrice dei servizi all’interno della RSA. Invece, dobbiamo prendere atto che la situazione dei lavoratori, già allo stremo e al limite della capacità di sopportazione in occasione del primo incontro in Prefettura del 27 maggio scorso, non ha registrato alcun progresso sostanziale, perché non hanno ancora visto un euro degli stipendi maturati, a cui nel frattempo se n’è aggiunto un altro, con disagi insopportabili a gravare sulla difficile quotidianità loro e delle loro famiglie. Una vergogna, accresciuta dal fatto che i lavoratori hanno continuato a svolgere, nonostante tutto, le loro incombenze presso la residenza di Fontana, onorando ancora il contratto di lavoro che altri stanno, di fatto, sistematicamente disattendendo.

Come Cudas sollecitiamo le parti in causa a concretizzare quanto prima gli accordi intercorsi in Prefettura e, in particolare, auspichiamo la piena assunzione di responsabilità da parte della cooperativa appaltatrice, che ha il dovere – a prescindere dal suo rapporto con l’Asl, peraltro oggetto di verifiche e approfondimenti dal punto di vista economico – di garantire ai suoi dipendenti la giusta e sacrosanta remunerazione che spetta loro, per il lavoro che compiono con diligenza, professionalità e umanità, nell’assistere pazienti , anche paganti, che vanno assolutamente tutelati.

Per il Cudas Ischia

La presidente Gianna Napoleone

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