Pollici verdi a Ischia, ottimo bilancio per il corso di giardinaggio alla Mortella

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Foto Qui Ischia

Un’oasi nell’oasi. Davanti, la vista sul mare di una scintillante mattina d’estate con il panorama di Forio dominato dalla montagna verde. Alle spalle, un trionfo di essenze mediterranee tra i muri di pietra che accompagnano la salita sulla collina. Nel silenzio donato dalla natura, MAURIZIO USAI illustrava uno dei numerosi temi toccati nella seconda giornata della full immersion di giardinaggio organizzata nello scorso fine settimana alla Mortella dalla FONDAZIONE WALTON. Una iniziativa che ha fatto arrivare a Ischia da varie parti d’Italia un bel gruppo di appassionati di giardinaggio, interessati a seguire le lezioni del noto architetto paesaggista, con il valore aggiunto della capacità attrattiva del magnifico giardino foriano unitamente a quella dell’isola. E sul posto le aspettative hanno trovato piena conferma. Anche perchè, nonostante la brevità, il soggiorno era stato pianificato per consentire agli ospiti di conoscere anche qualcos’altro dell’isola, oltre il tempo trascorso nella lussureggiante creazione di Lady Susana Walton.

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Foto Qui Ischia

Il corso ha raggiunto i suoi obiettivi: informare e formare i partecipanti sui temi  fondamentali della progettazione e realizzazione di giardini e spazi verdi; fornire una sintesi della storia del giardino; illustrare le scelte da fare per impiantare alberature stradali e per gestire aree a verde pubblico; offrire risposte e consigli utili ai  partecipanti. E con la sua esposizione fluida, esauriente e brillante, Usai ha saputo prevenire e soddisfare curiosità e interrogativi, oltre a coinvolgere il gruppo in una appassionata e appassionante esplorazione guidata della Mortella, dal giardino originario nella valle ai giardini tematici sviluppati nel tempo sulle balze della collina. Fino al Teatro Greco, con la sua particolare dotazione botanica in armonia con l’uso estivo e serale del sito. Un progetto il cui primo schizzo, per la parte verde, è stato firmato proprio dal paesaggista sardo. Senza dimenticare la presenza costante della direttrice e co-artefice dei Giardini, ALESSANDRA VINCIGUERRA, che ci ha messo anche del suo, in termini di competenza, per la buona riuscita del corso.

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Foto Qui Ischia

Provenienti in gran parte da Roma e dal nord Italia, però anche con una presenza isolana, netta maggioranza femminile, i partecipanti al corso sono stati ospitati nella foresteria della Mortella e hanno potuto così condividere le particolari atmosfere di un fine settimana d’estate nel buen retiro dei Walton. Con il folto pubblico internazionale che ha sciamato per tutta la giornata di sabato nei giardini, mentre erano impegnati nelle prove i giovani musicisti del Trio Pollock, protagonisti dei concerti di sabato e domenica, a cui hanno voluto assistere gli iscritti al corso di giardinaggio. D’altra parte, trovarsi immersi nella meraviglia delle fioriture della Mortella, accompagnati lungo il percorso dalla musica  è davvero una esperienza unica.

Nonostante il programma ricco e impegnativo del corso, concentrato nel week end, i partecipanti hanno potuto contare anche su diverse ore libere per visitare almeno la vicina Forio, i Giardini Ravino e, nella serata del sabato, il borgo di Ischia Ponte, dove sono stati accompagnati con una navetta. Poche pennellate, ma fondamentali per un primo contatto con l’isola, che comunque è stata costantemente presente alle lezioni con lo spettacolo sontuoso del mare sul versante di Forio affacciato sull’orizzonte.

Entusiasti i corsisti,  il bilancio di questo esperimento di full immersion di giardinaggio in uno dei giardini più belli d’Europa è ampiamente positivo anche per come ha saputo valorizzare il contesto isolano. Ischia non può che trarre beneficio da iniziative del genere, organizzate e  promosse al meglio da una delle eccellenze indiscusse del nostro territorio quale è la Fondazione Walton. Sempre più impegnata a diffondere concretamente la cultura del giardino. E così al corso di cui ora hanno usufruito soprattutto dei forestieri, potrebbero seguire iniziative più mirate a coinvolgere gli isolani. Anche a Ischia,, oggi più che mai, c’è bisogno di moltiplicare i “pollici verdi”…

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